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Jeep - Arriverà a metà 2022 un nuovo micro SUV

Tempo di lettura: 2 minuti

Jeep punta ad un anno da incorniciare almeno sotto il profilo del lancio e presentazione di nuovi modelli

Così dopo aver presentato la Grand Cherokee L 2021 e la rinnovata Compass, ora Jeep è alle prese con lo sviluppo di un compatto SUV

Sarà prodotto in Polonia a partire dal prossimo anno e destinato al mercato europeo, del resto l’obiettivo del gruppo Stellantis è oramai chiaro, ovvero affermarsi nei mercati dove già si riscuote un grande consenso, proponendo veicoli di tendenza e dall’appeal universale.

Se in America Jeep ha deciso di proporre il suo maxi Grand Cherokee L in Europa, le cose cambiano.

Nel vecchio continente gli automobilisti prediligono veicoli dalle dimensioni compatte e tendenzialmente con la conformazione SUV, dunque l’occasione è di quelle ghiotte per infilarsi in una nuova nicchia di mercato, proponendo un veicolo che si posizioni un gradino più in basso rispetto alla Renegade e Compass. 

Si tratterà a tutti gli effetti di un micro 4×4 che si baserà su di un’architettura vincente, già ampiamente collaudata all’interno del Gruppo Stellantis. 

Nascerà dunque su base Peugeot 208 la futura micro Jeep e varcherà i cancelli del sito produttivo di Tychy a partire da metà 2022.

Lo stabilimento Polacco è lo stesso dove viene prodotta attualmente la nuova 500 e che in futuro è destinata ad ospitare anche la nuova Alfa Romeo Tonale e nuovi modelli Fiat.

Christian Meunier è stato chiaro nelle sue dichiarazioni, perché una Jeep più compatta permetterà di cogliere l’opportunità che il mercato europeo sta dando a tante realtà che basano il proprio successo su veicoli dalle dimensioni corpose. 

Nascerà dunque sulla base della piattaforma CMP quella in pratica di PSA ed accoglierà unità ibride. 

Le sue dimensioni saranno prossime ai 4 metri di lunghezza, andando così di fatto a posizionarsi al di sotto della Renegade, ma con una tecnologia decisamente più avanzata, vista anche la modernità progettuale.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!