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Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo

Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo è progettato per non conoscere limiti

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Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo è un SUV pensato per chi ama andare in bici

Nasce dall’estro di Jamie Orr, il quale ha realizzato il Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo pensando alla sua passione per il ciclismo

Realizzato a Denver, un distretto della Riverside a North del Colorado, questo SUV ha un look accattivante e soluzioni interessanti.

Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo è progettato per non conoscere limiti

Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo

“La mountain bike è progettata per essere utilizzata su terreni accidentati, ma funziona bene in qualsiasi ambiente, proprio come la Tiguan, la mia idea è che questo veicolo sia in grado di accompagnarti per lunghe avventure”, queste le dichiarazioni di Jamie Orr. 

Esteticamente salta subito all’occhio il portabici posteriore, accessorio attinto dal ricco catalogo aftermarket della Volkswagen: si monta velocemente e prevede anche dei pratici scoparti, posti all’interno del baule, per riporre caschi e lucchetti ferma bike.

Presente anche un compressore ad aria, sempre internamente al baule posteriore, utilissimo per gonfiare gli pneumatici delle Mountain bike, così come una barra luminosa a LED che aiuta in presenza di riparazioni. 

La Volkswagen Tiguan SE R-Line Black RiNo monta anche cerchi speciali da 20 pollici

Si tratta dei Rotiform OZR che calzano pneumatici Continental SpotContact 5P, mentre le molle ribassate sono della Solo-Werks.

Il SUV tedesco è stato equipaggiato anche di un impianto di scarico completo con collettori in acciaio inossidabile della Borla, con terminali di uscita, quattro, neri. 

Maggiorato anche lo spoiler originale sopra lunotto, ora sensibilmente più lungo, così come nuove sono le minigonne laterali, i profili passaruota, anteriori e posteriori e lo splitter anteriore. 

Immancabilmente è stato potenziato anche l’impianto frenante, grazie all’adozione di pinze freno anteriori a sei pistoncini con dischi baffati, il tutto firmato dalla Forge Motorsport USA.

Il risultato è un SUV grintoso, originale e soprattutto in linea con il suo carattere avventuriero.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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