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Pagani Huayra R - Una hypercar estrema

Tempo di lettura: 2 minuti

Pagani Huayra R non ha limiti

Rappresenta la più veloce ed estrema hypercar mai prodotta dalla Pagani Automobili, una vera e propria hypercar prodotta in soli 30 esemplari: la Pagani Huayra R ha dell’incredibile

Combina un alto livello tecnologico con quello aerodinamico, il tutto esibendo un look senza precedenti perché rappresenta appieno lo sviluppo tecnologico dell’atelier automobilistico modenese.

La Pagani Huayra R è un omaggio alle corse, alle più celebri competizioni degli anni ’60 e ’70

Prestazioni, tecnologia, arte, potenza, Horacio Pagani ammette la Porsche 917 è la sua preferita per forma e velocità.

Dall’esperienza della Zonda R nasce un’auto unica nel suo genere, progettata per emozionare.

Cuore di questa splendida hypercar è il suo motore, un potentissimo 12 cilindri, aspirato, da 6 litri, progettato da zero, il collaborazione con HWA AG, uno dei più leggeri ed efficienti mai creati e prodotti.

Ha una potenza di 850 cavalli a 8.250 giri al minuto ed una coppia massima di 750 Nm disponibile tra i 5.500 e gli 8.300 giri al minuto.

La Pagani Huayra R è stata creata per la pista con il motore che urla fino a 9.000 giri al minuto!

Potenza ma anche estrema leggerezza, perché al termine dei due anni di progettazione il risultato è stato incredibile: 1.050 kg

A supporto di tanta potenza la trasmissione vanta un cambio sequenziale a sei rapporti, realizzato sempre in collaborazione con HWA AG: presente una frizione da corsa a 3 dischi in metallo sinterizzato, con una corona dentata non sincronizzata: i temi di cambiata sono estremamente ridotti, il tutto a fronte di un peso di soli 80 kg!

E’ fissata saldamente alla monoscocca ed al motore, contribuendo così alla rigidità del telaio ed è in grado di sopportare carichi dinamicipesanti.

Altro componente fondamentale, sia dal punto di vista tecnico che emozionale è l’impianto di scarico, realizzato in lega Inconel 625/718 con tubi di un terzo dello spessore di quelli normalmente utilizzati nelle vetture stradali e rivestiti in ceramica per proteggere il vano motore e garantire una migliore dissipazione del calore.

La hypercar è dotata di silenziatori che possono essere montati secondo necessità assicurando così, che le emissioni sonore siano entro il limite FIA di 110 decibel.

Per quanto concerne il telaio, è realizzato utilizzando le più recenti tecnologie compatte come Carbo-Titanium HP62-G2 e Carbo-Triax HP62, una monoscocca che incorpora direttamente i sedili garantendo così la massima protezione.

Presente anche un roll-bar, per una sicurezza senza precedenti.

Come da tradizione, particolarmente curata è anche l’aerodinamica della Pagani Huayra R

La sua carrozzeria è stata progettata e sviluppata per garantire il massimo carico aerodinamico, con un obiettivo di sviluppo iniziale di 1000 kg di carico aerodinamico a 320 km/h ed un’altezza da terra che consente le massime performance possibili.

Presenti due nuove prese d’aria laterali nella parte anteriore per garantire la massima efficienza di raffreddamento per l’impianto frenante; nuova è anche la presa d’aria sul tetto con una pinna centrale integrata che garantisce la massima efficienza di aspirazione. Il fondo piatto in abbinamento all’estrattore aria posteriore ed all’alettone, contribuiscono a rendere questa super sportiva, incollata al suolo.

Sarà prodotta in soli 30 esemplari al prezzo di 2,6 milioni di euro (IVA esclusa)

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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