Nokian Tyres con un investimento stimato in 60 milioni di euro, sta completando a Santa Cruz de la Zarza, il suo nuovo test center, al fine di testare tutto l’anno i suoi pneumatici estivi, all season e invernali.
Il completamento del nuovo sito produttivo è previsto per quest’anno ed ha l’obiettivo di testare tutto l’anno i prodotti premium appositamente progettati per i mercati in crescita dell’Europa centrale e degli Stati Uniti: Nokian Tyres punta alla realizzazione di un centro di eccellenza.
I lavori a Santa Cruz de la Zarza sono iniziati nel maggio del 2018 su una superficie di 300 ettari ed il fiore all’occhiello del nuovo sito produttivo sarà il tracciato ovale ad alta velocità, lungo 7 km, che consentirà di testare gli pneumatici a velocità fino o addirittura superiori a 300 km/h.
Intorno alla pista ovale ci saranno diverse piste di prova per studiare il comportamento degli pneumatici in termini di manovrabilità sul bagnato e sull’asciutto, frenata e aquaplaning.
Queste strutture saranno utilizzate anche per i test di omologazione degli pneumatici, come la classificazione del rumore e dell’aderenza sul bagnato.
Jouni Kainulainen, Test Manager di Nokian Tyres ha avuto modo di affermare:
“Le temperature calde ci offrono un ottimo scenario per testare i nostri pneumatici in condizioni diverse. Le abbondanti nevicate a gennaio sono state una sorpresa ma si sono adattate perfettamente al nostro slogan: produciamo pneumatici per condizioni estreme, che si tratti di neve, pioggia battente o caldo”.
Insieme al centro di test, il sito ospita anche un centro visitatori dove in futuro saranno organizzati sia eventi di lancio di nuovi prodotti sia corsi di formazione interni ed esterni.
Per confermare il patrimonio nordico della azienda, il centro visitatori dispone di una tradizionale sauna finlandese in legno.
Il nuovo sito produttivo sarà il terzo per Nokian Tyres
Il produttore finlandese da sempre ha portato avanti un discorso di ricerca ed innovazione ed una di queste aree di sviluppo è rappresentata dalla pianta di guayule, una possibile materia prima da utilizzare per la produzione di pneumatici.
Insieme ad università locali e altri partner, alla sua coltivazione e al suo studio come possibile fonte di gomma naturale di alta qualità.
L’azienda ha inoltre preservato 25 ettari di terreno per la protezione della fauna selvatica, inclusa la costruzione di una casa di nidificazione per falchi e gufi e di elementi acquatici per uccelli, che saranno monitorati per i prossimi 3 anni.
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