Alfa Romeo Stelvio 2022 sarà una novità che potrebbe arrivare entro fine anno
Più che sotto il profilo estetico, aggiornamento che sicuramente riguarderà frontale e gruppi ottici, la futura Alfa Romeo Stelvio 2022 punterà su motorizzazioni inedite.
L’idea del gruppo Stellantis è quella di produrre un SUV in grado di competere, ad armi pari, con la concorrenza tedesca, con best seller del calibro di BMW X4 ed X5, con Mercedes-Benz GLC e GLE, con Audi Q5.
Se più volte abbiamo annunciato l’arrivo entro fine anno della Maserati Grecale in concomitanza potrebbe arrivare per il SUV torinese una sostanziosa novità
La sua fisionomia non verrà stravolta, anzi, il suo stile è convincente, ci saranno solo diversi aggiornamenti, di metà ciclo vita, che tenderanno a renderlo più innovativo ed al passo con i tempi.
Alfa Romeo Stelvio 2022 riceverà dunque diversi aggiornamenti, stilistici e tecnici
Nuovi gruppi ottici anteriori, dalla forma molto più accattivante, con tecnologia full LED, nuovo trilobo più stilizzato e addolcito, nuove forme per il cofano motore.
Rivista anche la griglia anteriore, che sicuramente sarà più sportiva, probabile una sua conformazione a nido d’ape, probabile anche, una sua funzione aerodinamica.
Anche al retro il cambiamento sarà netto, e non solo per la presenza di gruppi ottici diversi, ma anche per un paraurti dalla forma più bombata.
Immancabile il lancio e debutto di una nuova serie di cerchi in lega da 19 e 20 pollici.
Novità elettrificate per la futura Alfa Romeo Stelvio 2022
Ma l’aggiornamento più importante riguarderà le motorizzazioni, perché probabile che sia portato al debutto in gamma Alfa Romeo, il 2 litri turbo mild-hybrid da 48 Volt attualmente montato sulla Maserati Ghibli Hybrid.
Si tratta di un quattro cilindri in linea turbo benzina, che lavora in abbinamento ad un’unità elettrica, per una potenza complessiva di 330 cavalli.
Altra novità potrebbero anche arrivare da motorizzazioni decisamente più piccole nella cilindrata, ma dalla potenza specifica notevole, vedi il millecinque FireFly turbo da 180 cavalli.
Intatto il motore V6 da 2,9 litri e 510 cavalli della Quadrifoglio, perfetto e dalla resa in termini di prestazioni pure, notevole.
Qualche novità anche per la gamma Diesel, probabile l’adozione di unità elettrificate, ma al solo scopo di adeguare la gamma alle severe normative in tema di emissioni, imposte dalla comunità europea.
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