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Vernice termocromica - Quando una fonte di calore può...

Tempo di lettura: 2 minuti

Vernice termocromica è una vernice che cambia colore a seconda della temperatura

Ciò che vi mostriamo in questo video, incuriosisce e fa pensare, perché se fino ad oggi si era sentito qualche volta parlare di vernici che cambiano colore a seconda dell’intensità di calore cui vengono sottoposte, oggi la cosiddetta vernice termocromica è pura realtà

Nel video, la vettura sottoposta alla completa riverniciatura, è una potente Audi RS4, che pur se non nella variante più recente, mostra pur sempre un look da berlina sportiva.

Oltre al risultato semplicemente spettacolare e del tutto originale, è interessante notare, come dopo esser stata parcheggiata al sole, l’auto abbia iniziato a “cambiare” il colore della sua carrozzeria, assumendo una tonalità verde con diverse sfumature più intense. 

La vernice termocromica dunque cambia intensità a seconda della fonte di calore cui “viene” in contatto ma…

La tecnologia compie enormi passi in avanti ed oramai la rende perfettamente utilizzabile su ogni tipologia di auto, lasciando al cliente finale, persino la possibilità di decidere, il “colore” di partenza.

La vernice viene applicata di solito con un aerografo e diluita con una percentuale di acqua variabile a seconda della superficie da rivestire, quest’ultima deve essere perfettamente liscia ed a seconda che sia esposta agli agenti atmosferici ed al sole o che sia al riparo, ad esempio un oggetto di arredo, prevede una diversa preparazione.

La presenza di cristalli liquidi termotropici, rende possibile una alterazione del “colore”. 

Di solito la vernice termocromica cambia colore una volta raggiunta una certa soglia di calore, in genere dopo i 30 gradi, manifestando diverse intensità a seconda del composto preparato.

Il suo vero punto debole è la durata e resistenza nel tempo, che varia a seconda non solo della qualità di applicazione ma anche a seconda delle esposizioni. 

In genere la sua durata è di un paio di anni.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!