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Renault leader del mercato dei veicoli elettrici ed ibridi plug-in nel 2020

Tempo di lettura: 2 minuti

Renault nonostante le enormi difficoltà incontrate dal mercato dell’automotive nel 2020 per la grave crisi sanitaria ed economica che ha investito tutto il mondo, è riuscita conquistare una quota di mercato dell’elettrico del 20,7% con 6.960 immatricolazioni.

Il veicolo elettrico più venduto è stata la ZOE che ha raggiunto quota 5.424 esemplari venduti, mentre Renault Twingo Electric , in soli tre mesi dal lancio, ha raggiunto una quota di 1.172 unità vendute.

E l’affermazione è continuata nel settore dei veicoli commerciali dove il Kangoo Z.E. è stato il più venduto con 257 unità ed una penetrazione sul mercato del 22,7%.

Renault ha lanciato una grande offensiva anche sul mercato delle elettrificate con le motorizzazioni ibride plug-in E-TECH.

Ed in questo segmento, nel corso del 2020, la Renault Captur ha venduto 3.455 esemplari classificandosi nella Top 3 del mercato.

Il Gruppo Renault, in collaborazione con l’istituto di ricerche di mercato Ipsos, ha svolto un sondaggio relativamente alla mobilità elettrica dopo la crisi dovuta al COVID-19; dallo stesso  emerge la tendenza degli Europei, e in particolar modo degli Italiani, a favore dell’accelerazione della transizione verso la mobilità elettrica.

Gli italiani mostrano atteggiamenti di grande apertura e sensibilità verso il tema della mobilità elettrica ed il contesto attuale li vede, infatti, piuttosto inquieti per il cambiamento climatico, che pongono al primo posto tra le questioni che maggiormente li preoccupano.

Insieme all’Inghilterra, l’Italia è il paese che più ha apprezzato i miglioramenti a livello climatico durante il lockdown e gli italiani sono anche i primi che vedono nello sviluppo di modalità di trasporto meno inquinanti la soluzione prioritaria da mettere in campo per combattere il riscaldamento globale.

Per questo motivo, sono tra i principali sostenitori dei veicoli elettrici e ibridi, che ritengono non siano una moda passeggera, ma denotino una profonda trasformazione nel modo di spostarsi in auto.

In questo processo di trasformazione gli italiani si sentono coinvolti direttamente ed uno su due pensa che la prossima auto da acquistare possa essere un’auto elettrica e due su tre pensano possa essere  un’auto ibrida.

Uno dei motivi alla base di queste decisioni sono da individuarsi nella riduzione delle emissioni inquinanti e nella riduzione della spese per il carburante.

La Renault ha una risposta a tutte queste esigenze  e si chiama E-TECH.

Attualmente la gamma E-TECH può contare su  8 modelli, 100% elettrici, full hybrid e plug-in hybrid per rispondere a tutte le esigenze dei clienti e che si fonda soprattutto sulle esperienze sviluppate ed acquisite nel mondo della Formula 1: ed infatti  “E” sta per elettrico e “TECH” per tecnologia Formula 1.

Lo scorso 14 gennaio, Luca De Meo, Amministratore Delegato di Renault, ha presentato le linee programmatiche per il prossimo futuro ed il piano strategico chiamato RENAULUTION prevede una nuova organizzazione con 4 Business Unit, Renault, Dacia – Lada, Alpine e Mobilize, che consentirà di creare un portafoglio di prodotti con 24 lanci di nuove vetture entro il 2025, di cui la metà nei segmenti C/D, con almeno 10 veicoli elettrici.

E’ un piano ambizioso, ma in linea con gli obiettivi di modernità ed innovazione della Casa francese.

giuseppe lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.

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