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Volkswagen Jetta GLI – Una GTI a 3 volumi

Era il 1984 quando fu presentata per la prima volta sul mercato…

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Volkswagen Jetta GLI ha un passato storico quanto poco conosciuto

Era il 1984 quando fu presentata per la prima volta sul mercato, la Volkswagen Jetta GLI era ed oggi nuovamente lo è, una berlina tedesca dalle prestazioni interessanti e non solo

A distanza di 35 anni dalla prima generazione, il modello attuale è decisamente diverso, più maturo, interessante, bello, sicuro. 

Volkswagen Jetta GLI

Per il mercato Americano, ad oggi in Italia non viene ancora importata, la Volkswagen Jetta GLI è disponibile con due livelli di allestimento. 

La base è stata denominata S, mentre quella più ricercata e dal look grintoso, viene identificata con il nick Autobahn, il che è tutt’un programma!

Quest’ultimo allestimento propone un inedito sistema di infotainment ed avanzati sistemi di assistenza alla guida, quale l’Adaptive Cruise Control (ACC), il Lane Assist e Light Assist. 

La Volkswagen Jetta GLI nasce sulla piattaforma MQB

Rispetto alla versione normale, la GLI ha un assetto ribassato di 1,5 centimetri, un paraurti anteriore specifico con splitter particolarmente pronunciato e mastodontiche prese d’aria. 

Immancabili anche i gruppi ottici full LED, così come diversi particolari nero lucido, in netto contrasto con la carrozzeria, il riferimento è alle calotte specchi retrovisori, tetto, profili paraurti anteriore e posteriore, mascherina anteriore, cerchi, minigonne laterali. 

Ad animare la Volkswagen Jetta GLI ci pensa un motore due litri turbo

Si tratta di un quattro cilindri in linea, da 2 litri, un motore che sprigiona una potenza di 230 cavalli per una coppia massima di 350 Nm, in pratica è quanto abbiamo visto ed è attualmente presente sulla rinnovata Volkswagen Golf GTI Mk8

Plus di questo motore, lo ricordiamo, è il sistema di fasatura variabile delle valvole in aspirazione e scarico; presente anche, optional, una trasmissione automatica doppia frizione DSG a 7 rapporti, in luogo di quella tradizionale 6 marce. 

Altre soluzioni innovative di questo propulsore TSI è il passaggio dei gas di scarico attraverso la testata del cilindro fino al turbocompressore ed un sistema a doppia iniezione diretta. 

Quattro le modalità di guida selezionabili dal pilota, presenti di serie anche in assenza sugli esemplari privi del sistema di smorzamento adattivo DDC: Normal, Sport, Eco ed Individual. 

Da segnalare che la variante GLI Autobahn è dotata di serie, del sistema DDC che offre un ottimo compromesso tra maneggevolezza e comfort, di marcia, il tutto con un telaio che si adatta perfettamente allo stile di guida del pilota ed alle condizioni del manto stradale. 

Sia sulla S che sulla più esclusiva e costosa Autobahn sono di serie cerchi da 18 pollici bruniti con pneumatici 225/45, le pinze freno sono verniciate di rosso. 

Nell’abitacolo plancia, sedili e finiture ripercorrono quanto già visto sulla Golf GTI Mk8, con sedili sportivi con trama scozzese ed inserti in alluminino, carbon fiber o nero lucido. 

 

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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