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Mercedes 190 E 2.5-16 Evoluzione II

In quegli anni, per gareggiare nel DTM un modello doveva esser prodotto in serie ed essere omologato

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Mercedes 190 è stata tra le più amate berline tedesche di sempre, un successo che negli anni 1990 è stato enorme, in Europa ed in Italia.

Parliamo di un periodo storico dove ogni casa automobilistica voleva dimostrare la propria superiorità tecnologica e prestazionale, sul campo, in pista: la Mercedes 190 E 2.5-16 Evoluzione II nasce per competere nel campionato tedesco DTM.

Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II

In quegli anni, per gareggiare nel DTM un modello doveva esser prodotto in serie ed essere omologato, una strada obbligatoria questa, che tuttavia ha visto il nascere di bolidi stradali stupendi, che sono passati alla storia.  

La Mercedes 190 E 2.6-16 Evoluzione II nasce per la pista

E’ frutto di una collaborazione tra la casa della stella a tre punte e la Cosworth, un progetto incredibile che vedrà il nascere di una versione stradale che rappresenta la base perfetta per creare una altrettanto valida variante da corsa, che ancora oggi è ricercatissima e costosa!

Il telaio della W201 era stato rinforzato, la Evoluzione II prevedeva l’utilizzo di barre antirollio di maggiori dimensioni, il montaggio di un differenziale autobloccante a slittamento limitato, ammortizzatori racing ed un comando dello sterzo più diretto. 

Della Getrag era il cambio a cinque rapporti mentre alla Cosworth il compito di elaborare il motore standard per renderlo più prestazionale e soprattutto pronto per supportare potenze decisamente più elevate. 

Il propulsore originale a 8 valvole da 2,3 litri veniva debitamente modificato e dotato di una testata in lega leggera, doppio albero a camme in testa e della distribuzione a quattro valvole per cilindro. 

Uno sviluppo continuo che ne comportò non solo un aumento considerevole della cilindrata fino a 2,5 litri, ma anche un valido impianto nel Campionato DTM.

Altre modifiche presenti sulla Evolution II consistevano in un impianto frenante maggiorato, sospensioni regolabili ed una potenza che arrivava a 232 cv a 7.200 giri al minuto, ed una coppia massima di 181 Nm a 5.000 giri al minuto.

Presenti pinze Brembo a quattro pistoncini, un grosso alettone posteriori, passaruota maggiorati ed uno splitter anteriori più affusolato e pronunciato. 

L’esemplare in vendita sulla piattaforma RM Sotheby’s è la numero 146 /502 ed è stata consegnata al centro Mercedes-benz di Mannheim nell’aprile 1990. 

La sua carrozzeria presenta una vernice tonalità Blauschwarts Metallic, mentre nell’abitacolo sono presenti finiture in pelle antracite. 

Altri accessori riguardano i sedili riscaldati, l’indicatore della temperatura esterna, il tettuccio apribile, gli altoparlanti posteriori e la radio con RDS. 

La Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II era dotata di serie di airbag lato guidatore. 

La vettura sarà in vendita a partire dal 22 gennaio 2020, senza prezzo di riserva, ad un prezzo che parte dai 175.000 dollari. 

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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