Toyota GR Yaris by HKS - Over 475 HP
Toyota GR Yaris è stata rivisitata dalla HKS
Un tuning profondo, completo, che non ha lasciato intanto alcun componente, dalla carrozzeria, all’abitacolo, al motore, la Toyota GR Yaris by HKS è un velocissima!
Esteticamente l’aggiunta del body kit Rocket Bunny la rende decisamente cattiva, ma se ciò non bastasse, a contribuire al suo racing look, ci pensano dei cerchi Advan Racing R6 su pneumatici Yokohama Advan A052 ad altissime prestazioni.
Cuore di questa fantastica Toyota GR Yaris by HKS è il suo 3 cilindri
Ha una cilindrata di 1,6 litri, un tre cilindri turbo, che se in configurazione “normale” sprigiona una potenza di 264 cavalli, dopo la cura del Team HKS si arriva a ben 380 cavalli e non solo!
Una nuova turbina, un nuovo intecooler, una completa rimappatura della centralina con iniettori ad altissima pressione, se la potenza raggiunta dopo questo intervento può sembrare già elevatissima, non finisce qui!
Perché dai 380 cavalli ottenuti, grazie all’utilizzo del NOS, protossido d’azoto, vengono superati i 481 cavalli!
Sul famoso circuito di Tsukuba in Giappone la Toyota GR Yaris by HKS è stata…
Ha completato un giro completo in soli 58,4 secondi, facendo addirittura meglio della velocissima Nissan GT-R Nismo 2020, bolide che, in configurazione strettamente di serie, ha girato in 59,3 secondi!
Ricordiamo che la GR Yaris ha una potenza di 261 cavalli a 6.500 giri al minuto ed una coppia massima di 360 Nm disponibile tra i 3.000 ed i 4.600 giri al minuto.
Trazione integrale, cambio manuale a sei rapporti, dischi freno anteriori autoventilati da 356 millimetri con pinze a quattro pistoncini, posteriori da 297 millimetri con pinze a due pistoncini.
Gli pneumatici sono da 225/40, i cerchi da 18 pollici, il suo peso in ordine di marcia è di 1.385 kg, per un rapporto peso potenza di 5,3 kg/cv
Lunga 3,99 metri, larga 1,80 ed alta 1,455 ha un passo di 2560 millimetri.
Ma veniamo alle prestazioni della Toyota GR Yaris in configurazione strettamente di serie
Raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in 5,5 secondi, i 400 metri in 13,3 secondi ed il chilometro da fermo in 24,8 secondi.
Notevole è anche il tempo impiegato per toccare, sempre con partenza da fermo, i 160 km/h: 11,6 secondi.
Lungo il circuito di Hockenheim il suo tempo è dato di 2”03.80 con una velocità di 133 km/h.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!