Mercedes Classe S rappresenta l’ammiraglia per eccellenza!
Un’evoluzione quella della Mercedes Classe S partita con la storica W187 (1951 – 1954) e che oggi, con la splendida e tecnologica W224 continua!
Ripercorriamo la storia e l’evoluzione di questa mastodontica quanto splendida berlina citando solo alcune delle sue più famose “rappresentazioni”.
W187 (1951 – 1954)
E’ stata la prima S ad esser dotata di un tecnologico motore a sei cilindri con singolo albero a camme in testa, un’auto rivoluzionaria anche per alcune soluzioni tecniche impiegate per la produzione in serie dell’epoca, quale ad esempio la serratura di sicurezza con perno conico, alternativa alla tradizionale serratura.
Una innovazione non da poco, perché in caso di incidente, permetteva di evitare l’apertura accidentale delle stesse.
W105 / W180 / W128 (1954 – 1959)
Notevoli anche su questi modelli i progressi compiuti nell’ambito della sicurezza passiva.
Viene utilizzato e messo in pratica il concetto di scocca autoportante, la cui funzione in pratica era quella di sostenere le varie parti meccaniche (motore, trasmissione, cambio etc..) e di proteggere al tempo stesso gli occupanti: di solito prevede un telaietto anteriore per supportare il motore così come al retro il gruppo sospensioni.
Altra novità è rappresentata dalla presenza dei freni a tamburo dotati di “turboccoling”, ovvero delle nervature in grado di dissipare il calore.
Mercedes Classe S W111 / W 112 (1959 – 1965)
Tante le novità presenti su questi due nuovi modelli, quasi tutte sempre in tema di sicurezza.
Il volante era imbottito e gli interni prevedevano un rivestimento dallo spessore maggiorato, soluzioni che potrebbero sembrare banali ma che negli anni ’60 erano state messe a punto, per evitare in caso di incidente, lesioni interne per i passeggeri in caso di impatto con torace, testa ed arti.
Viene per la prima volta impiegata una cella di sicurezza a deformazione programmata. Nel 1961 la 300SE viene dotata di freni a disco, sospensioni pneumatiche e chiusura centralizzata.
W108 / W109 (1965 – 1972)
Le W108 e W109 rappresenta più che una rivoluzione una evoluzione rispetto ai modelli precedenti: arriva sulla versione top di gamma, la 300 SEL un motore V8 da 6,3 litri, capace di una potenza massima di 250 cavalli.
Nella sua variante modificata per le corse, viene soprannominata “Red Pig”.
W116 (1972 – 1980)
Una pietra miliare in casa Mercedes-Benz perché segna l’arrivo dell’ABS (1978) e del cruise control (1975), due accessori offerti in prima battuta, come optional.
Altre novità consistono nelle luci posteriori realizzate con un design speciale che evita che lo sporco ne impedisca la visibilità e nell’alloggiamento nella zona posteriore, con adeguata protezione, del serbatoio carburante.
la W116 è stata la prima vettura di serie, ad esser offerta con motore turbo Diesel.
Mercedes Classe S W126 (1979 – 1991)
Sull’ammiraglia tedesca arriva il pretensionatore delle cinture di sicurezza e l’airbag lato conducente (1981), quello passeggero verrà offerto optional nel 1988, mentre nel 1985, sempre come accessorio a pagamento, viene proposto, per le motorizzazioni V8, l’ASR (antislittamento), mentre per il resto della gamma, il piantone dello sterzo regolabile elettricamente.
W140 (1991 – 1998)
L’ammiraglia dal coefficiente di penetrazione aerodinamico record (0,31), la prima vettura della casa della stella a tre punte a montare un motore a dodici cilindri, un propulsore che in quegli anni, fu classificato come il più potente della categoria.
Le dotazione di sicurezza e comfort per questa Classe S sono incredibili: finestrini laterali doppi, cablaggio CAN e nuovo sistema di navigazione satellitare Auto Pilot System (APS).
Vengono offerti per la prima volta i fari allo xeno ed i comandi a controllo vocale (Linguatronic) per la ricezione di una chiamata
L’ESP, il controllo elettronico della stabilità, viene offerto di serie, così come il sistema di assistenza al parcheggio (Parktronic) ed il ripartitore elettronico di frenata (1996).
W220 (1998 – 2005)
La W220 è senza ombra di dubbio la prima Classe S dell’era moderna.
Rappresenta la massima espressione tecnologica raggiunta dalla Mercedes in quegli anni: disattivazione dei cilindri, accesso senza chiave Keyless Go, sistema di pretensionamento Pre-Safe e l’Active Distance Assist Distronic.
Nel 2002 per la prima volta una S è disponibile anche nella variante AMG con le versioni S55 ed S65; debutta anche la trazione integrale 4Matic (optional).
W221 (2005 – 2013)
Arrivano i primi sistemi di assistenza alla guida: il Distronic Plus che prevede la frenata d’emergenza con arresto, la tecnologia Pre-Safe con frenata automatica d’emergenza, l’Active Night View Assist, ed il Lane Keeping Assist.
La W221 è la prima S ad esser proposta anche nella variante ibrida: la S400 Hybrid (2009).
W222 (2013 – 2020)
E’ la Classe S più innovativa mai prodotta: nuova è la scocca in alluminio con rigidità torsionale superiore del 50% rispetto al modello precedente!
Per la prima volta i gruppi ottici sono completamente a LED, di serie vengono offerti una serie di dispositivi che Mercedes-Benz identifica con il nome di Intelligent Drive, tra i più significativi citiamo il Road Surface Scan ed il Magic Body Control.
Mercedes Classe S W223
Presentata qualche mese fa, rappresenta il non plus ultra in fatto di tecnologia e sicurezza, attiva e passiva: per la prima volta al mondo è presente l’airbag per i sedili posteriori ed un sistema di sterzata integrale, con l’asse posteriore che ruota fino a 10 gradi.
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