Toyota Mirai arriva alla sua seconda generazione, una rivoluzionaria berlina a zero emissioni.
Il suo nome in giapponese significa “futuro” e quindi la Toyota Mirai ci proietta nel mondo dei carburanti alternativi, ponendosi al servizio della mobilità eco-sostenibile.
La nuova versione vanta anche un miglior design, grazie alla minor altezza, rispetto al modello precedente, di 65 mm ed una lunghezza complessiva di 4,975 mt, con una aumento della larghezza di 75 mm.
Ciò si traduce in una vettura più bassa, più dinamica e con un miglior baricentro.
La vettura è costruita sulla piattaforma modulare GA-L di Toyota, che assicura un abitacolo a cinque posti più spazioso e con maggiore spazio per le gambe dei passeggeri dei sedili posteriori.
La Toyota Mirai è la prima berlina di serie alimentata a idrogeno
Il motore termico è stato eliminato e sostituito con un sistema di celle a combustibile che rilascia nell’ambiente solo qualche goccia d’acqua.
La piattaforma modulare su cui nasce la vettura ha reso possibile il posizionamento della cella a combustibile a idrogeno sotto il pavimento al vano anteriore, mentre la batteria ad alta tensione agli ioni di litio e il motore elettrico sono posizionati sopra l’asse posteriore.
L’energia che alimenta il motore elettrico della Toyota Mirai è rappresentata da pile chimiche, rifornite costantemente dall’ossigeno preso dall’atmosfera e dall’idrogeno contenuto nei serbatoi ad alta pressione.
La nuova piattaforma ha permesso l’utilizzodi nuove sospensioni anteriori e posteriori multilink che asicurano un alto livello di stabilità, controllabilità e comfort di marcia.
Ulteriori vantaggi sono ottenuti dall’uso di cerchi e pneumatici più grandi. I cerchi da 19 e 20 pollici montano rispettivamente pneumatici 235/55 R19 e 245/45 R20, con bassa resistenza al rotolamento e silenziosità, che contribuiscono all’efficienza dei consumi, alla qualità di guida, alla stabilità e a rendere l’abitacolo silenzioso.
Una ulteriore innovazione Toyota è l’utilizzazione di un particolare filtro incorporato nella presa d’aria.
Quando l’aria viene aspirata nel veicolo per alimentare la cella a combustibile, una carica elettrica sull’elemento filtrante in tessuto non tessuto cattura le particelle microscopiche di inquinanti.
Il sistema è efficace nel rimuovere dal 90 al 100% delle particelle tra 0 e 2,5 micron di diametro dall’aria mentre passa nel sistema di celle a combustibile.
Con l’introduzione sul mercato della nuova Toyota Mirai la Casa giapponese punta ad una forte espansione delle vendite.
Tutto ciò sarà possibile man mano che il mercato recepirà la praticità dell’idrogeno, oltre all’aumento del numero delle stazioni di rifornimento e all’adozione di nuove norme statali dirette ad aumentare la pressione di erogazione dalla colonnina di rifornimento.
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