X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Pagani Huayra Tricolore - Tre esemplari da 840 cavalli

Tempo di lettura: 2 minuti

Pagani Huayra Tricolore rende omaggio ai 60 anni delle Frecce Tricolore

Sarà realizzata in soli tre esemplari la Pagani Huayra Tricolore una supercar dalle prestazioni inimmaginabili ma anche dal costo proibitivo. 

Una open a tutti gli effetti, una due posti, rara, rarissima, venduta ad un prezzo di ben 6,7 milioni di euro. 

Tante le unicità che contraddistinguono la nuova Pagani Huayra Tricolore 

Si ispira nelle forme e particolari ai JET Aermacchi MB-339A P.A.N. in pratica, quelli che compongono la pattuglia acrobatica nazionale delle frecce tricolori, un omaggio non soltanto alla storia del nostro paese ma anche ad uno dei corpi dell’Aeronautica Italiana più famosa al mondo. 

Cuore di questa splendida supercar è il suo V12 biturbo di derivazione Mercedes-AMG

Ha una potenza di ben 840 cavalli ed una coppia di 1.100 Nm, la trazione è posteriore, il cambio è un sequenziale a sette rapporti, presenza anche un differenziale elettromeccanico. 

Grazie ad una carrozzeria ed a una serie di particolari realizzati in materiale composito, il peso di questa Pagani è di soli 1.270 kg!

La Pagani Huayra Tricolore ha un look mozzafiato

Cerchi in allunino da 20 pollici all’anteriore e 21 al posteriore, carrozzeria in fibra di carbonio con trama blu a vista, ala posteriore ed un massiccio splitter anteriore, se ciò non bastasse ci pensa a rendere unica questa supercar, una sonda sul cofano motore, la stessa utilizzata sugli aeri per misurare la velocità d’aria: un indicatore specifico è presente nella strumentazione. 

Ognuno dei tre esemplari prodotti si distingue per una numerazione specifica che richiama il corpo delle Frecce Tricolore: Numero 0 il Comandante, Numero 1 il Capo Formazione ed il numero 10 il Solista. 

Degno di nota anche l’enorme ariscoop che convoglia aria fredda al potentissimo V12!

Nell’abitacolo tantissime le soluzioni tecniche ed estetiche esclusive, a cominciare dalla pelle bicolore bianca e blu con inserti tricolore.

Le finiture sono in part in fibra di carbonio ed in parte in alluminio lavorato a mano: il pomello del cambio presenza la testa in alluminio anodizzato blu.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Altri articoli...