Alfa Romeo Giulia Veloce Ti MY21 – Anima ribelle

Alfa Romeo Giulia Veloce Ti MY21 ha stile e potenza!

Più confortevole e sicura, ma con lo stesso stile di sempre: Alfa Romeo Giulia Veloce Ti MY21 cresce in termini di sicurezza e nelle prestazioni grazie ad un nuovo propulsore, ora più efficiente, omologato in linea con le nuove normative E6d-Final.

La sigla “Ti”, Turismo Internazionale, contraddistingue i modelli più ricchi, dall’eleganza tipicamente italiana, mentre la dicitura “Veloce” è riservata alle versioni più performanti.

Alfa Romeo Giulia Veloce Ti MY21 ha carattere!

Ed ecco che stile e sportività si incontrano per un risultato niente male anche su strada.

Una giusta dose di sportività e sicurezza che rendono il viaggio più sicuro e confortevole sia in città che su strade extraurbane, sia in rettilineo che in curva, grazie anche alla guida parzialmente autonoma (livello SAE 2), livello che si raggiunge quando il guidatore può lasciare alla sua vettura il controllo di acceleratore, freno e sterzo in determinate condizioni, attraverso sistemi elettronici che richiedono il continuo monitoraggio da parte del guidatore.

Una ricca di dotazioni di serie ed una tecnologia ancora più evoluta, la Veloce Ti strizza l’occhio alla potentissima Quadrifoglio, con la quale condivide alcuni elementi di stile sia negli interni che negli esterni.

Nuovo paraurti posteriore con skid-plate specifico, body kit in tinta carrozzeria, palette del cambio automatico in alluminio solidali al piantone dello sterzo.

Alfa Romeo Giulia Veloce Ti MY21 si distingue per una serie di particolari carrozzeria realizzati in fibra di carbonio

Minigonne laterali, splitter anteriore, trilobo, calotte specchi retrovisori, spoiler posteriore, tutti elementi che vedono la fibra di carbonio essere protagonista.

Gli interni riprendono quelli delle versioni Quadrifoglio con i sedili sportivi in pelle e Alcantara, imperiale nero ed esclusive finiture in materiale composito.

Toni scuri anche per la cornice dei vetri, con privacy Glass.

Ricordiamo che la Giulia Veloce Ti MY21 è disponibile sia con motorizzazione turbo benzina da 280 cavalli (oggetto della nostra prova su strada), sia con alimentazione Diesel da 210 cv.

Entrambe montato una trasmissione automatica doppia frizione ZF ad 8 rapporti e trazione integrale intelligente Q4.

Motorizzazioni 4 cilindri in linea costruite interamente in alluminio, con albero di trasmissione in carbonio.

Ad aggiungere ulteriore comfort, nel corso del 2021 sarà disponibile l’intera gamma di servizi Alfa Connect Services, lo strumento che offre connettività di bordo avanzata e una serie di servizi utili come il My Assistant, che offre la chiamata SOS in caso di collisione o emergenza o il servizio My Wi-Fi che permette di condividere la connessione internet tra più dispositivi a bordo fino a un massimo di otto.

La gamma MY21 di Giulia ed Stelvio Veloce Ti sono già ordinabili negli showroom.

Prova su strada

Veloce, intrigante, bella, il suo aspetto esteriore riflette le sensazioni di guida che si provano una volta al volante.

Il sedile avvolge, lo sterzo è diretto, la sensazione è quella di essere un tutt’uno con l’auto.

Primi chilometri e ti rendi subito conto di quanto il motore spinga sin dai bassi regimi, il tutto accompagnato da un cambio, uno ZF, che regala autentiche fucilate quasi si seleziona la modalità di guida più “spinta”.

Come sempre è il manettino a cambiare letteralmente carattere della vettura, perché quel selettore DNA, su di una vettura come la Giulia Veloce Ti MY21 rappresenta un pò come “il giorno e la notte”.

Dinamica, sicura, comoda, la sua spiccata sportività è evidente, ma nasconde anche, un inaspettato comfort per i passeggeri.

Ha una stabilità esemplare, un motore, che pur se di cubatura non elevata, spinge forte: la potenza di 280 cavalli si avverte, e più che del classico 0 – 100 km/h parlerei di fluidità di erogazione.

La Meccanica delle Emozioni qui si intreccia con il Puro Piacere di Guida!

Una berlina dove tutto è perfetto, dove tutto fa orgogliosamente sentire italiani, soprattutto osservando la console centrale, dove tra finiture in fibra di carbonio ed alluminio, spicca quel tricolore…