Nuova Dacia Sandero e Sandero Stepway sono i primi modelli ad essere costruiti sulla piattaforma modulare CMF.
E’ una piattaforma che offre una resistenza ed una rigidità superiore aumentando così la protezione dei passeggeri sulle nuova Dacia Sandero e Sandero Stepway in caso di collisione.
Nelle portiere sono stati inseriti nuovi sensori di pressione che sono in grado di rilevare le prime collisioni da impatto laterale consentendo ai nuovi airbag a tendina e laterali di gonfiarsi rapidamente, proteggendo stomaco, torace e testa.
I modelli, di terza generazione sono veicoli semplici, spaziosi , ed affidabili senza inutili fronzoli, e sul mercato con prezzi competitivi.
Le dimensioni , poi, sono abbastanza compatte ed offrono abitabilità e versatilità fuori dal normale.
Nuova Dacia Sandero ha una lunghezza di 4,088 metri, larga 1,848 mt ed alta 1,499 con una capacità del bagagliaio (standard) di 328 litri
La Stepway è leggermente più lunga misurando 4,099 mt , ha la stessa larghezza di mt 1,848 ed è leggermente più alta misurando 1,535 mt , con la stessa capacità del bagagliaio.
La propulsione è variegata e pienamente conforme agli standard sulle emissioni Euro 6D-Full che entreranno in funzione il prossimo 1 gennaio.
La gamma completa di motori include il propulsore SCe 65, motore tre cilindri da 1.0 litri aspirato abbinato a un cambio manuale a cinque marce, propulsore questo disponibile solo su Sandero, seguito dal TCe 90 tre cilindri turbo da 1,0 litri abbinato a un cambio manuale a sei rapporti o cambio automatico CVT e per finire al TCe 100 Bi-Fuel, nuovo tre cilindri turbo da 1,0 litri bi-fuel a GPL abbinato a un cambio manuale a sei rapporti.
La Dacia è l’unica Casa costruttrice ad offrire GPL Bi-Fue su tutta la sua gamma di autovetture, abbinando perfettamente la guidabilità ed il comfort.
La nuova Dacia Sandero introduce sul mercato un miglior rapporto qualità/prezzo
Il tutto è stato reso possibile grazie alla cura degli esterni e dell’abitacolo, oltre ai sistemi di assistenza alla guida.
Nel nuovo Sandero le luci anteriori e posteriori mostrano la nuova firma luminosa a LED a forma di Y di Dacia, con una linea orizzontale che unisce le due luci anteriori e posteriori conferendo all’auto una maggiore presenza visiva con i fari a LED offerti di serie su tutta la gamma di modelli.
La nuova forma delle porte e degli specchietti retrovisori esterni migliora l’aerodinamica riducendo nel contempo rumori esterni.
Anche il nuovo Stepway è immediatamente riconoscibile grazie al suo esclusivo cofano con il logo Stepway posizionato sotto la griglia anteriore.
I paraurti anteriore e posteriore includono una piastra paramotore in metallo progettata per proteggere dai graffi quotidiani. Nella Stepway l’altezza da terra è aumentata ed ora è di 174 mm, e quindi più alta della versione normale e ciò per darle un aspetto più simile ad un crossover.
Anche l’abitacolo conferma la cura posta nella realizzazione degli interni con il cruscotto ridisegnato con la presenza di un inserto rivestito in tessuto, mentre per la Stepway i rivestimenti sono personalizzati con il logo “Stepway” ed i pannelli delle portiere con inserti in tessuto arancione.
I nuovissimi Sandero e Stepway offrono due diversi sistemi multimediali: Media Control e Media Nav. Con Media Control, gli smartphone possono essere collocati su un supporto rimovibile per smartphone davanti al conducente per diventare un sistema multimediale remoto oltre a permettere un facile accesso a radio, app di navigazione satellitare ed altre funzionalità come il riconoscimento vocale Android.
Con Media Nav, sulla console è posto un ampio touchscreen da 8,0 pollici posizionato nella parte superiore del cruscotto con quattro altoparlanti in tutto il veicolo con lo schermo leggermente inclinato verso il conducente per una maggiore visibilità ed ergonomia.
Il design è elegante e l’interfaccia intuitiva e facile da usare è compatibile con Bluetooth, Android Auto e Apple CarPlay.
Sulla sicurezza non è stato trascurato nulla, ed oggi i nuovi Sandero e Stepway inclusi sei airbag, limitatori di carico delle cinture di sicurezza, pretensionatori delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori e sistema di chiamata di emergenza oltre a tutti i sistemi più avanzati di assistenza alla guida come ad esempio il sistema di assistenza alla partenza in salita che impedisce al veicolo di indietreggiare quando si sollevano il piede dal pedale del freno per premere il pedale dell’acceleratore oppure il Park assist, sistema che utilizza quattro sensori radar nella parte anteriore e posteriore, una telecamera per la visione posteriore , ed attiva avvisi acustici e visivi per aiutare con le manovre.
marco.lasala@reportmotori.it
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