L’ondata di Covid-19 ha messo un forte freno anche alle attività cinematografiche e d’intrattenimento in generale. Lo sanno bene la MGM, Universal e i produttori del nuovo episodio di James Bond, “No Time to Die”, che già a marzo ne avevano dovuto posticipare l’uscita nelle sale per la fine di novembre e che di recente, a causa della nuova impennata di contagi, hanno reso noto un nuovo rinvio, questa volta fissandolo al 2 aprile 2021.
Dal prossimo anno quindi ci si potrà nuovamente appassionare delle avventure del personaggio nato dalla fantasia dello scrittore Ian Fleming, e tra inseguimenti e sparatorie, il venticinquesimo capitolo della saga promette agli spettatori di tenerli con gli occhi incollati allo schermo per tutta la sua durata.
D’altronde l’epicità dei film di James Bond è ormai nota a tutti, non solo per le rocambolesche avventure dell’agente segreto più famoso di tutti i tempi, ma anche per le auto sulle quali ha sfrecciato durante le sue missioni.
Fin dal 1962, anno della sua prima apparizione sul grande schermo, l’agente 007 è stato sempre accompagnato da una serie di bellissime auto, alcune delle quali diventate addirittura iconiche. Memorabili anche le varie ambientazioni degli episodi, come Sölden, location situata oltre i 3000 mt scelta per il film “Spectre” (2015), il Grand Bazaar di Istanbul in “Skyfall” (2012) in cui Daniel Craig sfrecciava a bordo della sua moto tra i negozi, o il Casinò Royale di Venezia in “Casino Royale” (2006), che tra l’altro fece aumentare moltissimo la popolarità non solo dei casinò tradizionali, ma anche di quelli online come, ad esempio, Voglia Di Vincere Casinò Online, che solo più avanti, però, grazie alla tecnologia avrebbe fatto passi da gigante, offrendo agli utenti delle piattaforme di gioco dalle attrazioni sempre più realistiche, perfettamente all’altezza di un’esperienza di gioco dal vivo. È proprio questo aspetto che ha reso nei giorni nostri i casinò online sempre più apprezzati e frequentati da utenti in tutto il mondo, tanto che in certi casi vengono addirittura preferiti a quelli tradizionali, anche grazie alla maggiore accessibilità da parte di tutti.
Insomma, la popolarità dei film di James Bond ha avuto la capacità di influenzare anche altri settori, grazie alle scene adrenaliniche molte delle quali girate a bordo di auto fiammanti. D’altra parte, anche Ian Fleming era solito porre queste ultime al centro dell’attenzione anche nei suoi romanzi. Ma quali sono le auto più iconiche e memorabili di sempre? Scopriamole insieme.
- Aston Martin DB5
Un grande classico che è stato presente in ben in sette film, da “Goldfinger” a “Spectre”. Cos’è che rende questa auto un vero e proprio mito? Una linea decisa ed elegante, senza tempo, e se non dovesse bastare, una lunga serie di accessori utili all’agente segreto 007, a cominciare da targhe girevoli, protezioni antiproiettili, radar, telefono e mitragliatrici. Si pensi che una delle quattro DB5 utilizzate in “Goldfinger”, nel 2019 è stata battuta all’asta per ben 6.385.000 dollari.
- Toyota 2000GT
Prima supercar giapponese, fece la sua prima apparizione nel 1967 in “You Only Live Twice” e non apparteneva a James Bond, bensì ad Aki, agente del governo giapponese.
Va però menzionata, non solo per il suo ruolo all’interno della storia, ma anche per la modifica apportata appositamente per il film: la Toyota 2000GT nacque infatti come coupé, ma fu realizzata una versione convertibile proprio per Sean Connery, che non riusciva a entrare nell’originale a causa delle dimensioni ridotte di questa piccola auto sportiva.
- Lotus Esprit S1
Degna avversaria della Aston Martin, apparve nel 1977 in “The Spy Who Loved Me” segnando per sempre quello che è probabilmente il miglior inseguimento di James Bond di tutti i tempi.
L’iconica supercar era persino in grado di trasformarsi in un sottomarino e la sua linea futuristica fu così stupefacente che dopo la premiere del film, la Lotus ricevette in anticipo ordini di produzione per i successivi tre anni.
Gli appassionati di motori non vedono l’ora di scoprire quale sarà l’auto simbolo del nuovo James Bond ma, come anticipato, dovranno aspettare ancora qualche mese.
redazione@reportmotori.it
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