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Ariel Atom 4 – La pista è il suo habitat naturale!

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Ariel Atom 4 è entrato nella fase produttiva in Virginia, ed è identico, nella gran parte, al modello europeo.

La variante statunitense Ariel Atom 4 ha un parabrezza laminato, un tergicristallo anteriore e  sospensioni provviste di molle Eibach  con ammortizzatori Bilstein regolabili.

Ariel Atom 4

Le ruote  da 16 e 17 pollici sono standard e sono supportate da un impianto frenante specifico del mercato che presenta pinze AP Racing a quattro pistoncini e dischi ventilati da 290 mm.

I cerchi  in fibra di carbonio possono essere richiesti in opzione ed hanno un peso di quasi il 50% in meno  rispetto ai cerchi in lega standard.

I freni possono anche essere dotati di pastiglie appositamente studiate per la pista.

Il suo propulsore  è stato ripreso dalla Honda Civic Type R ed è il turbo a quattro cilindri da 2,0 litri capace di sviluppare una potenza di 320 CV con una coppia di 420 Nm ed è abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti.

L’Atom 4 con un peso di 612 kg , può raggiungere una velocità di 261 km/h  con una accelerazione da 0 a 96 km/h in soli 2,8 secondi.

Il vero punto di forza della nuova Ariel Atom 4 è il rapporto peso / potenza!

Qualora si volessero aumentare le prestazioni è stato approntato un kit che aumenta  la potenza del motore a 350 CV  grazie alla messa a punto della centralina , ad un controller boost a tre stadi e un terminale di scarico  ad alte  prestazioni.

Il kit include anche un differenziale a slittamento limitato, un sistema di controllo della trazione regolabile e un radiatore aggiornato.

Il prezzo negli Stati Uniti, parte da quasi 64 mila euro,  mentre il kit di aggiornamento delle prestazioni è offerto a poco più di 6.800 euro.

La Ariel Atom 4 può essere ordinata con un acconto di poco più di 19 mila euro.

Se consideriamo le sue potenzialità, la qualità costruttiva e soprattutto il divertimento assicurato in pista, il costo di acquisto vale pienamente la spesa!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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