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Suzuki Across il SUV ibrido che punta sull'efficienza

Tempo di lettura: 3 minuti

Suzuki Across nasce sulla piattaforma elettrificata TNGA-K della Toyota, nell’ambito di una collaborazione più ampia  fra i due brand nipponici.

La Suzuki Across è affine alla Toyota RAV4 con le stesse dimensioni di 4,63 mt di lunghezza, 1,85 mt di larghezza ed 1,69 mt di altezza.

Il passo è di 2,69 mt e ciò consente di avere spazio sufficiente a disposizione sia per i passeggeri che per il bagagliaio che ha una capacità standard di 490 litri, e che con i sedili ribaltati arriva a 1.600 litri.

Anche nell’abitacolo le affinità con la Toyota Rav4 sono evidenti, con uno schermo da 9 pollici touch screen che completa il sistema di infotainment che supporta Android Auto e Apple Carplay.

Similitudini che ritroviamo continuano nella forma del laterale e nella parte posteriore dove l’unica differenziazione è il “Badge” identificativo della vettura.

Solamente la parte anteriore è stata completamente ridisegnata, con la presenza di una mascherina sportiva e la firma luminosa con luci full LED abbastanza sottili.

Il powertrain che equipaggia la Suzuki Across è…

Un cuore composto da un motore termico da 2.5 litri benzina a ciclo Atkinson che eroga 180 CV, abbinato a due motori elettrici dei quali uno posizionato sull’asse anteriore ed uno sull’asse posteriore.

Dei due motori posizionati sull’asse anteriore (endotermico ed elettrico), il più potente eroga 182 CV con una coppia di 270 Nm, mentre il secondo svolge le funzioni di motorino d’avviamento e supporta l’auto nelle ripartenze.

Il motore elettrico posizionato sull’asse posteriore, eroga una potenza di 54 CV e consente quindi la trazione integrale.

Complessivamente la potenza fornita è di 306 CV che permette alla vettura di raggiungere una velocità di 180 km/h con una capacità di accelerazione da 0 a 100 km/h in sei secondi.

La batteria, posizionata sotto il pianale, per non sottrarre spazio sia ai passeggeri che ai bagagli, ha una capacità pari a 18,1 kWh, ed assicura una autonomia di 75 km nel ciclo combinato WLTP.

L’autonomia complessiva , grazie anche ai 55 litri di capacità del serbatoio, si attesta tra i 700 e 800 km, secondo lo stile di guida.

Il SUV ibrido può esser ricaricato sia tramite cavo domestico che tramite wallbox  ed i tempi variano dalle cinque alle nove ore.

Prova su strada – Suzuki Across

Grintoso ma nello stesso tempo comodo,  riuscendo a districarsi con facilità nel traffico cittadino ed affrontando i percorsi extraurbani con disinvoltura.

Lo sterzo è leggero e le manovre a velocità ridotta sono facili, le sospensioni filtrano le imperfezioni stradali e l’abitacolo è silenzioso.

La Across riesce  ad abbinare il nuovo con la tradizione: consente di far lavorare in sinergia il propulsore termico con l’elettrico, che da solo, può spingere la vettura fino a 135 km/h.

Il  cambio E-CVT,  è particolare , perché quando si richiede più potenza, il motore sale di giri ma la risposta viene avvertita con ritardo, ma grazie ai 306 CV a disposizione lo sprint è assicurato.

Grazie anche alla sua altezza da terra di 19 cm ed alla trazione integrale, sono tranquillamente affrontabili percorsi off-road, pur se non su terreni difficoltosi al massimo.

La Suzuki Across con gli ADAS a disposizione  raggiunge il livello 2 di guida autonoma.

A titolo non esaustivo, la vettura dispone di  cruise control adattivo, del mantenimento in corsia attivo con centraggio di carreggiata, del sistema di  lettura dei cartelli stradali con la possibilità di impostare la velocità di crociera sul limite individuato, grazie ad un pulsante sul volante.

La nuova Suzuki è disponibile in una sola versione e allestimento completamente full optional.

Il prezzo di listino è di  58.900 euro ma con gli incentivi statali e lo sconto Suzuki il prezzo scende  a 47.900 euro oltre a 5 anni di garanzia o 160 mila km per le batterie, con tre anni di garanzia sulla vettura.

La Suzuki Across sarà in consegna da novembre 2020.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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