Peugeot 308 GTI: pronta la versione plug-in hybrid
Peugeot 308 GTI entro novembre cederà il passo al futuro modello ibrido.
Nell’era dell’elettrificazione, la corsa delle case automobilistiche verso modelli sempre più efficienti ma al tempo stesso parchi nei consumi e conseguentemente con emissioni basse, si fa sempre più avvincete, così anche la Peugeot 308 GTI sarà sostituita da un modello plug-in hybrid.
Questa due volumi ha carattere e sportività da vendere, certo non è stato un prodotto accolto con entusiasmo dal pubblico europeo, sia per via della concorrenza agguerrita e ben posizionata, sia perché di certo la casa del Leone non ha spinto più di tanto, nella sua diffusione.
Peugeot 308 GTI sarà sostituita da una versione plug-in hybrid
La produzione di questo modello cesserà a Novembre, esattamente un mese prima di quanto programmato.
In una recente intervista rilasciata ad una nota rivista francese del settore, i vertici PSA hanno dichiarato che le ultimissime unità lasceranno lo stabilimento produttivo di Sochaux nel mese di novembre.
La futura 308 PSE avrà dunque una motorizzazione ibrida plug-in ed arriverà nel corso della metà del 2022.
Avrà un motore endotermico un quattro cilindri turbo abbinato ad un’unità elettrica per una potenza che sfiorerà i 300 cavalli.
Essendo una plug-in hybrid offrirà anche la possibilità di circolare in modalità full electric, bisognerà ora vedere, visto che arriverà tra due anni, come la tecnologia evolverà in tal senso.
Ad oggi la media di percorrenza in modalità totalmente elettrica, di un’auto PHEV è di 50 – 60 chilometri, con punte anche di 100 chilometri.
Arrivando nel 2022 presumibilmente avrà autonomia notevolmente superiore ai modelli attualmente in commercio.
Anche il suo look cambierà ma la casa del Leone ancora non ha svelato il tutto…
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!