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McLaren F1 : la supercar di Gordon Murray

Tempo di lettura: 2 minuti

McLaren F1 è la SPORTIVA per eccellenza!

Per  le sue elevate prestazioni, ancora oggi , la McLaren F1 è la supercar dei record,  avendo stabilito sensazionali record di velocità per vetture stradali.

Il padre della F1 può essere considerato Gordon Murray, che con un gruppo di sette progettisti in due anni e mezzo di lavoro, fu in grado di elaborare una vettura  avveniristica ed elegante, a differenza di altre supercar  della stessa epoca che presentavano interni abbastanza freddi ed essenziali.

McLaren F1 Gordon Murray: le caratteristiche

Ciò che colpisce in quest’auto di 4,29 mt di lunghezza, alta 1,115 mt e larga 2,09 mt , ha tre posti ,con quello del guidatore centrale, ed un abitacolo rivestito in pelle e molto tecnologico per quegli anni.

Alla destra del guidatore è posizionata la leva del cambio sequenziale, mentre sui lati troviamo due plance con una serie di pulsanti per regolare il setting della  vettura.

Sulle fiancate erano presenti due prese d’aria laterali e nel posteriore è posizionato un ampio diffusore che incorpora i quattro scarichi del motore.

Il volante, con la corona in pelle, ha un design sportivo e l’accesso alla vettura avviene attraverso portiere ad ala che si aprono verso l’alto.

Il successo della vettura fu enorme, perché l’auto, prodotta in soli 106 esemplari era uno splendido gioiello che racchiudeva in sé potenza ed innovazione.

La scocca dell’auto era realizzata in fibra di carbonio ed il peso della vettura variava secondo le diverse versioni.

La versione base risultava essere fra le più veloci e fra le sue caratteristiche poteva annoverare delle soluzioni di aerodinamica attiva, come il freno aerodinamico automatico per il controllo della stabilità del retrotreno oppure un sistema che regolava lo strato limite del sottoscocca e di conseguenza dell’altezza della vettura.

McLaren F1 Gordon Murray: Motore BMW

Ma la parte più interessante era rappresentata dal motore, di origine BMW: modello S70/2 con 12 cilindri disposti a V con una cilindrata di 6.064 cc, capace di sviluppare una potenza dai 627 ai 680 cv, a seconda della versioni, e capace di raggiungere, con una delle sue versioni, la velocità di 386,4 km/h.

Il propulsore è abbinato ad un cambio a sei marce, con frizione a tre dischi di carbonio da sostituire  ogni 5.000 km.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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