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Peugeot 106 GTI : 120 cavalli di puro divertimento!

Tempo di lettura: 2 minuti

Peugeot 106 venne lancia alla fine del 1991, riscuotendo ben presto un grande successo.

La versione di punta della prima serie  era la XSI con un propulsore 8v 1.6 litri, capace di svilippare una potenza di 103 cv .

In occasione del lifting di metà carriera, fu rivisitata completamente nella linea, nelle dimensioni, nell’abitacolo, ma soprattutto nella meccanica.

Per quasi tutte le versioni  la rivisitazione della meccanica interessò il passaggio dalla normativa Euro 1 alla normativa Euro 2, ma al top di gamma venne cambiata la sigla che da XSI diventò GTI che fu abbinata ad un propulsore che ancora oggi, non solo i nostalgici, ricordano con piacere.

Si trattava infatti di una unità che portava la sigla TU5J4 da 1.587 cc con distribuzione bialbero e quattro valvole per cilindro in grado di erogare una potenza di 120 cv a 6.000 giri: il propulsore più potente montato di serie sulla gamma 106.

Il sistema di alimentazione fu sviluppato dalla Magneti Marelli, abbinato ad iniettori “Pico” con quattro fori per nebulizzare al meglio il carburante.

Questo propulsore aveva una buona dose di elasticità, facile a salire di giri, caratteristica questa che abbinata ad una vettura dal peso leggero e da un assetto agile, portava ad una guida  brillante.

La Peugeot 106 GTI portava in dotazione un allestimento ragguardevole: climatizzatore, ABS, Airbag, appoggiatesta posteriori, cerchi in lega .

Di questa vettura furono prodotti 34.615 esemplari ed oggi, è ancora molto ricercata dai collezionisti che vedono nella piccola della Casa del leone un must di altri tempi.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!