Pininfarina Battista è stata presentata al pubblico al Salone di Ginevra 2019.
A distanza di un anno sono iniziate le prove su strada della nuova Pininfarina Battista .
Il nome “Battista” è un omaggio al fondatore della carrozzeria Pininfarina e sarà prodotta solo in 150 unità, assemblate a mano nello stabilimento Pininfarina di Cambiano.
E’ la prima hypecar italiana che entrerà in produzione quest’anno e questo sarà il miglior regali che la Casa poteva farsi in occasione del suo 90esimo compleanno.
L’auto sarà equipaggiata da quattro motori elettrici in grado di scaricare su strada una potenza di 1926 cv che daranno la possibilità di raggiungere la velocità di 350 km/h in 12 secondi ed una accelerazione da 0 – 100 km/h in soli 2 secondi.
Per contenere la temperatura del propulsore, l’auto sarà equipaggiata con un sistema di 5 radiatori, il pacco batterie sarà di 120 kWh con una forma particolare affinché possa adattarsi al tunnel centrale dove sarà allocata.
L’auto è costruita su un telaio in fibra di carbonio, rinforzata anteriormente e posteriormente con strutture in alluminio per assorbire urti, così come in fibra di carbonio saranno i pannelli laterali.
L’impianto freni sarà Brembo e sono previsti dischi carbo – ceramici da 390 mm. all’anteriore e 380 mm.al posteriore, con pinze a 6 pistoncini.
I pneumatici, Pirelli P Zero Corsa sarann montati su csrchi da 21 pollici.
Il costo? Si partirà da un prezzo base di due milioni di euro.
marco.lasala@reportmotori.it
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