Opel Kadett D l'antesignana a trazione anteriore
Opel Kadett D l’antesignana della nuova Astra.
La trazione anteriore, oggi, è la soluzione più in voga sulle auto rientranti nel segmento medio, ma quaranta anni fa di certo non era così tanto che nell’agosto 1979 quando la Opel iniziò la commercializzazione della Opel Kadett-D a trazione anteriore lo scalpore su enorme.
Il progetto della quarta generazione della Kadett D, antesignana dell’odierna Opel Astra, approdò sul mercato dopo che furono effettuate prove per 1,5 milioni di chilometri a fronte di un investimento di 500 milioni di Marchi.
La Opel Kadett D introdusse una nuova linea di motori monoalbero con testata in alluminio ed albero a gomiti su 5 supporti, senza dubbio più leggero dei precedenti ad aste e bilancieri; due propulsori già conosciuti di 993 cc e 1116 cc con monoblocco in ghisa, testata in alluminio ed albero a gomiti su 3 supporti. In edizione N e nella versione più potente S, la sola importata in Italia.
La meccanica della Opel Kadett D, innovativa, montava il motore trasversale con cambio manuale a 4 marce con freni anteriori a disco ed il servofreno, presenti su tutte le versioni.
La nuova motorizzazione presentava anche faciltà di manutenzione, poiché era possibile sostituire la frizione senza dover smontare il motore che era asportabile sia dalla parte superiore che inferiore del suo alloggiamento: ed anche i piccoli interventi di manutenzione come ad esempio il cambio delle lampadine poteva essere fatto senza particolari attrezzi.
Il lancio della vettura sul mercato fu sostenuto da una forte campagna pubblicitaria che evidenziava soprattutto le versioni più basse di cilindrata e combinando fra loro tre diverse motorizzazioni, quattro livelli di rifinitura e cinque carrozzerie.
Il successo fu immediato in Europa e la prova ne fu il secondo posto conquistato nel Trofeo Vettura dell’anno 1980. Negli anni successivi furono introdotte delle modifiche e nel maggio del 1980 la gamma venne ampliata con la station wagon Voyage con un motore da 75 cv.
Il Salone di Ginevra del 1982 portò però la novità più importante in quanto venne introdotto il nuovo motore diesel di 1,6 litri da 54 cc, appositamente studiato per la Kadett ed Ascona.
Era un quattro cilindri in linea con monoblocco in ghisa, con ridotti ingombri esterni ed un peso di soli 138 kg. La testata in lega leggera ospitava un asse a camme mosso da cinghia dentata e, novità assoluta per l’epoca le auto Diesel, punterie idrauliche. Nella primavera del 1982 venne presentata una versione sportiva, dalla pubblicità dell’epoca presentata come “ Bella e Cattiva” : era la Opel Kadett D Corsa 5 porte, riconoscibile per le ruote in lega e strisce autoadesive poste sulla carrozzeria.
La produzione su interrotta nel luglio 1984 dopo aver prodotto 2.056.771 esemplari.
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