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Trazione integrale 4Matic per la rinnovata GLB

Tempo di lettura: 2 minuti

Arriva anche in Italia l’ottavo membro della famiglia della compatte SUV di casa Mercedes-Benz , la nuova GLB . 

Versatile, intraprendente, mostra di gradire ogni tipologia di percorso, la nuova Mercedes-Benz GLB offre numerose opportunità di personalizzazione. 

Cresce nelle dimensioni grazie ad un passo di 2,82 centimetri, ben 10 in più rispetto alla nuova Classe B, cresce nello spazio interno.

Da segnalare anche il volume bagagli, da 560 a 1.755 litri, uno dei migliori della categoria. 

GLB è equipaggiato a richiesta con la trazione integrale permanente 4MATIC, con ripartizione variabile della coppia. 

La trazione integrale dalla taratura sportiva offre al guidatore la possibilità di influire sulla trazione 4MATIC con l’interruttore DYNAMIC SELECT. 

Sono disponibili tre mappature per il comando della trazione, ma in ogni modalità il sistema reagisce in modo flessibile in base alla situazione di guida specifica. 

Nella marcia regolare il programma «Eco/Comfort» prevede una ripartizione di 80:20 (asse anteriore:asse posteriore), il programma «Sport» una di 70:30. Nella modalità Offroad la frizione della trazione integrale viene impiegata come bloccaggio longitudinale e la ripartizione di base è di 50:50.

Fanno parte dei componenti del 4MATIC la presa di potenza per la trasmissione alle ruote posteriori, integrata nel cambio a doppia frizione automatizzato, e gli ingranaggi e il differenziale al ponte posteriore con frizione a dischi multipli integrata, ad azionamento elettromeccanico. 

Un motore elettrico esercita una forza assiale attraverso una ruota dentata a innesti frontali e una rampa a sfere per aprire o chiudere le lamelle del pacco dischi. 

Il differenziale posteriore compensa la differenza di numero di giri delle ruote posteriori. I vantaggi sono soprattutto l’attuazione indipendente dal numero di giri per tutto l’intervallo di regolazione, il pilotaggio della frizione anche a vettura ferma e il maggiore rendimento grazie al concetto della rampa a sfere.

Nuovo GLB attinge alla squadra di motori a quattro cilindri, benzina e diesel, completamente rinnovata per la nuova edizione delle serie compatte. Rispetto alla generazione precedente, i propulsori si distinguono per la potenza specifica nettamente incrementata, la migliore efficienza e la riduzione delle emissioni.

Il due litri M 260 di GLB 250 4MATIC (consumo di carburante combinato7,4-7,2 l/100 km, emissioni di CO2 combinate 169-165 g/km) ha un basamento in alluminio pressofuso con canne dei cilindri in ghisa grigia, che si allargano nella parte inferiore secondo il principio CONICSHAPE.

Questo metodo di lavorazione, cui la Casa ha dato anche l’eloquente denominazione interna di “levigatura a campana”, minimizza l’attrito dei pistoni e riduce il consumo.

Nella testata cilindri a quattro valvole in alluminio il comando variabile delle valvole CAMTRONIC permette di ottenere una regolazione della corsa delle valvole di aspirazione su due livelli.

Il due litri diesel (OM 654q) di GLB 200 d/GLB 220 d con cambio a doppia frizione 8G-DCT (consumo di carburante combinato 5,0-4,9 l/100 km, emissioni di CO 2 combinate 133-129 g/km) dispone di un sistema di post-trattamento dei gas di scarico ancora più evoluto, grazie al quale soddisfa già adesso i requisiti RDE fase 2 (Real Driving Emissions), obbligatori dal prossimo 2020, e può vantare la certificazione a norma Euro 6d.

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