Land Rover Discovery Sport sfida il progresso
Si rinnova forte di una storia lunga più di 70 anni: la nuova Land Rover Discovery Sport sfida il progresso.
Nasce per le famiglia con lo spirito di avventura, Land Rover Discovery Sport va oltre i confini di un SUV.
Nuova architettura, nuova connettività, un’inedita interfaccia interna per l’infotainment ed uno spazio in grado di accogliere comodamente 7 persone.
Grazie alla flessibilità dei sedili posteriori sono oltre 24 le configurazioni disponibili.
Sotto la sua levigata carrozzeria è presente un’unità elettrica ibrida.
Nel processo di elettrificazione che sta coinvolgendo tutti i marchi automobilistici, Land Rover propone un’unità mild-hybrid 48 Volt, soluzione ideale per ridurre emissioni e consumi.
Cambia il look della Discovery Sport grazie ad un frontale che ospita nuovi fari a LED (anche al posteriore ) ed una nuova griglia paraurti.
Internamente il touch pad offre velocità e praticità, così come la terza fila di sedili si rivela pratica per le famiglie numerose.
Quattro le varianti della: S, SE, HSE ed R-Dynamic, quest’ultima con cerchi specifici Satin Dark Grey, paraurti anteriore e posteriore specifici e badge specifici su cofano e portellone.
Aumenta la capacità del serbatoio, circa 65 litri; disponibile anche il braccialetto Activity Key per un blocco/sblocco rapido del veicolo.
Unità Mild-Hybrid
Il nuovo Discovery Sport presenta un’unità ibrida da 48 V firmata Land Rover.
Un propulsore elettrico efficiente, che non richiede ricarica, ma riduce al minimo il consumo di carburante e le emissioni di CO2 in diverse situazioni di guida.
Progettata pensando all’elettrificazione, la nuova Premium Transverse Architecture consente l’introduzione di un nuovo propulsore elettrico ibrido MHEV (48-volt electric vehicle).
Lanciato per la prima volta sulla nuova Range Rover Evoque, il sistema utilizza un generatore di avviamento integrato montato sulla cinghia per raccogliere l’energia normalmente persa durante la decelerazione e immagazzinarla in una batteria posta sotto al pianale.
A velocità inferiori a 17 km / h (11 miglia all’ora), il motore si spegne in frenata, prima di ridistribuire l’energia immagazzinata.
In tal modo il propulsore viene aiutato in accelerazione con conseguente riduzione del consumo di carburante.
Anche la trasmissione è stata rivista, resa maggiormente silenziosa ed efficiente.
Disponibile su tutta la gamma di motori quattro cilindri Ingenium e diesel, il mild-hybrid consente un risparmio di carburante fino a 6,9 litri per 100 km (ciclo WLTP).
Un modello ancora più efficiente è in arrivo, una versione Plug-In Hybrid per motori Ingenum Benzina a tre cilindri, debutterà a partire dalla fine di quest’anno.
La nuova Discovery Sport è una delle prime Land Rover ad utilizzare i motori certificati RD2 (Real Driving Emissions stage 2), prima della loro introduzione obbligatoria nel 2020.
Monitorando le emissioni attraverso un test su strada reale, oltre alle tradizionali misurazioni di laboratorio, i clienti possono essere certi che gli ultimi motori diesel Ingenium sono più puliti e più efficienti che mai.
Il modello Discovery Sport più efficiente sarà il diesel 150 cavalli a trazione anteriore con trasmissione manuale, che offre emissioni da 140 g / km di CO2 e risparmio di carburante di 5,9 l / 100 km.
Per massimizzare l’efficienza, i modelli con trazione integrale (AWD) traggono vantaggio dal sistema Driveline Disconnect , un’unità di trasferimento di potenza sull’asse anteriore che scollega il motore dalle ruote posteriori a velocità costante, riducendo le perdite per attrito ed inserendo la trazione integrale in meno di 500 millisecondi.
La nuova Land Rover Discovery Sport soddisfa le esigenze di connettività di tutta la famiglia.
Quindi, non importa in quale parte del mondo si trovi, questo veicolo mantiene costantemente un collegamento con la rete.
L’era digitale non si ferma qui.
La ricarica wireless per dispositivi mobili compatibili viene introdotta per la prima volta nella console centrale inferiore.
Un hotspot Wi-Fi 4G si affianca alle note prese USB e da 12 Volt, presenti per ogni fila di sedili.
I passeggeri della seconda e della terza fila beneficiano anche dei controlli individuali di riscaldamento e ventilazione.
Un’evoluta intelligenza artificiale apprende le abitudini del pilota, riproponendogli la playlist preferita, posizione del sedili, regolazione del climatizzatore e massaggio lombare.
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