X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Renault Captur 1.3 TCe FAP con Michelin CrossClimate

Tempo di lettura: 3 minuti

Compatto, brillante, pratico, Renault Captur è un SUV di successo che oggi punta anche su di un motore particolarmente potente.

Venduto in Italia in oltre 140.000 unità dal suo lancio, Renault Captur ora può contare anche su di un inedito motore benzina, un TCe da 1,3 litri.

Disponibile in due livelli di potenza, 130 e 150 cavalli è frutto dell’Alleanza Renault – Mitsubishi – Daimler.

Motore universale
Sarà prodotto in quattro differenti paesi e venduto non solo in Europa ma anche in Giappone e Cina, questo propulsore è un portento per innovazione e soluzione tecniche adottate.
Ha una potenza maggiore rispetto al conosciuto propulsore da 90 cavalli: la vettura oggetto del nostro test drive è spinta dal TCe 130cv FAP.

Ha una potenza massima di 130 cavalli e ben 220 Nm di coppia massima disponibile a 2.250 giri al minuto, motore che si affianca al più potente TCe da 150 cavalli e 250 Nm di coppia massima.

Prestazionale ma anche parco nei consumi e nelle emissioni.

Per la versione da 130 cavalli, Renault dichiara un consumo medio di 5,6 – 5,9 km litro (misto).

Dotazione completa
Ha un’estetica che si fa notare, soprattutto nella sua ultima evoluzione, la Renault Captur sfodera un frontale caratterizzato dalla classica firma luminosa C-Shape.

Giovanile e con una dotazione completa, la versione oggetto del nostro test drive è la Sport Edition 2019.

Ha tutto ciò che serve per garantire un viaggio comodo e rilassante.

Certo confrontandola con l’ultima nata in casa Renault, la Clio, la plancia risulta un pò datata ma nel complesso è funzionale.
Navigatore satellitare, aria condizionata, supporto Apple CarPlay ed Android auto, cerchi in lega da 16 pollici con pneumatici Michelin CrossClimate .

Un pneumatico per tutte le stagioni
Merita un discorso a parte, il nuovo pneumatico Michelin CrossClimate .

Una vera rivoluzione, è la formula perfetta!

Dal cilindro magico la casa francese produttrice a livello mondiale di pneumatici, caccia una novità di assoluto rilievo, destinata a cambiare le abitudini degli automobilisti.

Un pneumatico estivo, il primo, dotato di certificazione invernale.

Michelin CrossClimate offre tutti i vantaggi tipici di un pneumatico estivo ma con le enormi potenzialità sul bagnato ed in caso di ghiaccio e neve, di un pneumatico invernale.

Il CrossClimate non sostituisce il pneumatico invernale, assolutamente, ma è la soluzione perfetta per coloro che durante il ciclo di vita di un pneumatico, si trovano ad affrontare situazioni dove il clima è estremamente rigido.

In questa situazione questo pneumatico assicura un vantaggio netto rispetto alla concorrenza!

Da segnalare la presenza della certificazione invernale 3PMSF ( 3 Peak Mountain Snow Flake), il classico simbolo con una montagna a 3 cime ed un fiocco di neve, che certifica l’omologazione come pneumatico invernale.

La novità di questo nuovo pneumatico adatta a tutte le condizioni climatiche risiede nell’esclusivo battistrada realizzato con un materiale che assicura un’ottima aderenza in caso di asfalto bagnato ed asciutto.

Una mescola flessibile, in grado di garantire al pneumatico un’aderenza pazzesca con la strada.

L’introduzione sul CrossClimate di particelle di silicio di ultima generazione, comporta una rapida entrata in temperatura del pneumatico con conseguente massima efficienza sin dai primi chilometri.

Ciò assicura una riduzione di carburante e una conseguente aderenza immediata del battistrada con l’asfalto.

Michelin vuole investire per diffondere la sicurezza, perché in quel 65% degli automobilisti europei che utilizza pneumatici estivi tutto l’anno.

Il noto marchio francese vede in loro un potenziale pericolo ed è li che vuole cercare di sensibilizzare il corretto utilizzo di pneumatici.

Il Michelin CrossClimate è disponibile con codice di velocità fino a W.

Prova su strada
Sicuro, comodo, ma all’occorrenza sfodera una grinta inaspettata, il TCe da 130 cavalli presente sulla Captur da noi provata, si rivela un ottimo propulsore per prestazioni e consumi.

Veloce nel prendere i giri, ha una erogazione dolce, con il turbocompressore che fa sentire la sua presenza in modo progressivo.

Ottimo il cambio a 6 marce, così come il grip offerto dagli pneumatici Michelin CrossClimate, la soluzione ideale per chi utilizza la vettura 365 giorni l’anno in tutte le condizioni di asfalto e meteo.

Nonostante la presenza dei tamburi posteriori, degna di nota la frenata per potenza e modulabilità così come ottima è la visibilità offerta dai fari a LED Pure Vision.

Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Altri articoli...