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Mitsubishi Eclipse Cross Arma dei Carabinieri

Tempo di lettura: 2 minuti

La partnership tra l’Arma dei Carabinieri è Mitsubishi Motors Italia e Gruppo Koelliker è stata ancora una volta consolidata a Roma, presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, perché sono state consegnate in via ufficiale due Mitsubishi Eclipse Cross proprio alle forze armate.

Si tratta di una collaborazione duratura quella tra le realtà coinvolte, perché è cominciata già tempo addietro sia con la fornitura dei Pajero, impegnati anche in teatri operativi particolari ed internazionali, sia delle piccole vetture elettriche i-MiEV per compiti istituzionali e per movimenti all’interno di un contesto cittadino.

Le due Eclipse Cross appositamente allestite e lasciate nelle mani dell’Arma sono state concesse in comodato d’uso gratuito, una modalità di collaborazione che può sicuramente avvantaggiare entrambe le realtà e che potrà essere un buon banco di prova per il modello, che verrà sottoposto a stress notevoli e difficilmente replicabili da parte di utilizzatori privati.

Mitsubishi Eclipse Cross è un SUV coupè dalle linee appuntite ma allo stesso tempo dai tratti filanti, che nell’allestimento riservato con le livrea tipica dei Carabinieri sembra mettere ancora più in risalto quello che è il suo carattere distintivo. Due vetture sono state donate dal Gruppo Koelliker e Mitsubishi Motors Italia direttamente ai Carabinieri, dopo averle appositamente allestite, per permettere un pattugliamento del territorio ma anche compiti di altra tipologia, come il vitale trasporto di organi in situazioni d’emergenza.

Come ogni auto destinata alle Forze Armate c’è stato un lavoro di allestimento prima della consegna, che non riguarda solo la pura e semplice livrea con tanto di lampeggianti a LED, ma anche e soprattutto particolari interni utili a facilitare il lavoro degli operatori. Il piano scrittoio nel bagagliaio, alloggiato lì dove solitamente troviamo la cappelliera nelle auto di serie, serve per poter redigere documenti durante i controlli ordinari o meno, al di sotto della quale è poi alloggiato un piccolo estintore per qualsiasi evenienza.

Modifiche anche al posto del passeggero anteriore, che adesso vede la predisposizione per l’alloggiamento sia di un’arma lunga che di un’arma corta – rispettivamente sotto al sedili ed all’interno della portiera – oltre che della paletta d’ordinanza.

Sul tunnel centrale spicca invece tutto l’apparato radio, che serve non solo per la comunicazione durante le operazioni ma anche per la trasmissione di dati in tempo reale ed in modo sufficientemente veloce.

Entrambe le Eclipse Cross hanno lo stesso allestimento e la stessa motorizzazione: si tratta di motore 1.5 turbo benzina accreditato di 163 cavalli e 250 Nm di coppia, del tutto sufficienti a svolgere qualsiasi compito anche con una certa risolutezza dato che manca la blindatura ad appesantire l’auto, e che sfrutta non solo il cambio automatico – anche in questo caso una rarità per l’Arma dei Carabinieri – ma anche la trazione integrale intelligente S-AWC.

Il tutto in un contesto di sicurezza attiva e passiva interessante, poiché la Mitsubishi Eclipse Cross ha superato brillantemente i test EuroNCAP, ottenendo la valutazione massima di 5 stelle. Seppur siano state consegnate entrambe al Comando dell’Arma dei Carabinieri a Roma una di queste due si è vista assegnare Milano come sede operativa, dove quindi verrà trasportata per cominciare il servizio attivo.

a cura di Claudio Anniciello 
redazione@reportmotori.it

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