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Jaguar Land Rover accende il semafoto verde

Tempo di lettura: 3 minuti

La nuova tecnologia Jaguar Land Rover utilizza il Vehicle-to-Infrastructure (V2X) per connettere le auto ai semafori, in modo che i guidatori possano evitare di rimanere bloccati nel traffico e, di conseguenza, si liberi il flusso della viabilità nelle città.

I primi semafori al mondo furono installati esattamente 150 anni fa all’esterno del parlamento di Londra. Da allora, i guidatori di tutto il mondo hanno trascorso miliardi di ore in attesa della luce verde. Ora, con questa nuova tecnologia Jaguar Land Rover, le lunghe soste ai semafori potrebbero avere i giorni contati. 

Il sistema Green Light Optimal Speed Advisory (GLOSA) consente alle auto di “dialogare” con i semafori e di informare il guidatore sulla velocità di guida da tenere nelle fasi di avvicinamento agli incroci stradali.

La diffusione della tecnologia V2X eviterà ai guidatori di dover accelerare improvvisamente per non rimanere bloccati con il rosso e, conseguentemente, migliorerà la qualità dell’aria grazie alle minori emissioni. L’obiettivo di questa rivoluzionaria tecnologia è quello di creare un flusso maggiormente scorrevole del traffico, con meno ritardi e meno stress per i pendolari dell’auto. 

Parte integrante di un progetto collaborativo di ricerca da 20 milioni di sterline, questa tecnologia è attualmente in fase di sperimentazione su una Jaguar F-PACE. 

Come tutte le attuali vetture Jaguar e Land Rover, la F-PACE vanta già una vasta gamma di avanzate funzionalità di assistenza alla guida (ADAS). 

I tecnologici test di connessione stanno implementando le attuali funzioni dell’ADAS attraverso l’incremento della linea visiva delle vetture, quando connesse tramite internet ad altri veicoli o a qualche infrastruttura. Il GLOSA è stato testato parallelamente a tutta una serie di altre misure, pensate per ridurre il tempo trascorso dai pendolari nel traffico. 

Ad esempio, l’ Intersection Collision Warning (ICW) avvisa i conducenti quando non è sicuro procedere ad un incrocio. L’ICW informa i guidatori se altre vetture sono in avvicinamento dalle strade adiacenti ed è in grado di suggerire l’ordine in cui le auto dovrebbero superare l’incrocio. 

Jaguar Land Rover ha anche lavorato sulla riduzione della perdita di tempo da impiegare nella ricerca di un parcheggio, fornendo informazioni in tempo reale ai guidatori circa gli spazi disponibili. Inoltre, ha sviluppato il sistema Emergency Vehicle Warning per avvisare gli automobilisti dell’imminente arrivo di un mezzo dei vigili del fuoco, della polizia o di un’ambulanza. 

Le nuove e avanzate tecnologie si basano su sistemi connessi già presenti sulla Jaguar F-PACE, come l’Adaptive Cruise Control. 

Oriol Quintana-Morales, Jaguar Land Rover Connected Technology Research Engineer, ha dichiarato: “Questa tecnologia all’avanguardia ridurrà drasticamente il tempo che sprechiamo ai semafori. Ha tutto il potenziale per rivoluzionare il modo di guidare, dando vita a delle città più sicure e meno congestionate, in grado di eliminare lo stress del pendolarismo. La nostra ricerca è motivata dalla possibilità di rendere i viaggi del futuro dei nostri clienti più confortevoli e soprattutto senza stress.”

I test sono parte integrante del progetto britannico UK Autodrive, finanziato dal governo con 20 milioni di sterline, che ha contribuito ad accelerare lo sviluppo delle tecnologie di connessione e della guida autonoma di Jaguar Land Rover. Il progetto ha anche consolidato la posizione delle Midlands in qualità di hub tecnologico per l’innovazione della mobilità del futuro. 

La più grande casa automobilistica britannica, con sede a Coventry, sta lavorando da tempo sulle tecnologie di connessione per contribuire alla creazione di centri urbani senza incidenti, senza congestioni e senza emissioni. 

Grazie a queste tecnologie, l’auto sarà connessa a tutto ciò che la circonderà, consentendo di avere un flusso del traffico continuo e scorrevole, che aprirà la strada ai futuri veicoli con guida autonoma. 

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