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La Targa Florio Classica e il Ferrari Tribute 2018

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targa florio

La Targa Florio Classica ha fatto tappa in provincia di Trapani.

Alcamo, Campobello di Mazara sono solo alcune delle città toccate con l’immancabile sosta nella città del vino.

A Marsala  gli equipaggi si sono ritrovati nell’atrio delle storiche Cantine Florio .

Assieme ai tanti pezzi pregiati della storia dell’automobilismo, tra le quali alcune Alfa Romeo e Bugatti dell’inizio del ‘900, quelle che sono state viste scorrazzare nella zona del lungomare, sono le tantissime auto del Cavallino Rampante del Ferrari Tribute 2018.

Ce n’erano come si suol dire di tutti i colori ma non per tutte le tasche. Dalla più piccola della famiglia, la Portofino, una tra le più eleganti, alla FF, la prima Ferrari a 4 ruote motrici e quattro posti, alla sua erede la GTC 4LUSSO.

E poi una schiera di grintosissime berlinette 488, sia in configurazione classica coupè, sia a cielo aperto spider. Ma non possiamo tralasciare le parenti terribili di quest’ultima ma a motore V8 aspirato: le 458 e 430.  Queste le vetture con motore a 8 cilindri.

Tra le tante Ferrari che montano il 12 cilindri, invece, oltre alle storiche, alcune splendide 250 in diverse configurazioni, anche le più recenti F12 e F12 TDF, splendida con il suo colore giallo e le branchie di squalo sulle fiancate, e l’ultima nata in ordine di tempo, la 812 Superfast. Queste ultime tra quelle  più ammirate e che hanno fatto girare la testa degli appassionati che, raramente hanno occasione di vedere così tante Ferrari tutte assieme su  strada.

Carlo Antonio Rallo
redazione@reportmotori.it

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