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Mazda MX-5 Cherry Edition: la cabrio adatta ad ogni esigenza!

Tempo di lettura: 3 minuti

Punta sull’originalità e su un mix di colori che non passano inosservati, perché è esclusiva come poche, per via della sua tiratura limitata: la Mazda MX-5 Cherry Edition entusiasma nella sua essenza, conquistando chi la guida.

Capote Cherry , un color ciliegio che si abbina perfettamente ad una carrozzeria Machine Gray , la nuova Mazda MX-5 Cherry Edition è una due posti perfetta, perché diverte ed affascina nella sua semplicità, complice anche un motore, rigorosamente aspirato, che canta divinamente.

Cherry Edition: 71 esemplari
Ha dell’esclusività perché solo 71 fortunati automobilisti potranno entrare in possesso di questa special edition realizzata da Mazda Italia .
La MX-5 Cherry Edition si distingue per la capote Cherry, per la carrozzeria Machine Grey , per i cerchi in lega di alluminio da 16 pollici e per un impianto di scarico, decisamente più generoso, aperto, contraddistinto da una doppia uscita posteriore.
Interni pregiati, della morbida pelle riveste i profilati sedili anteriori, così come il volante, pomello del cambio e leva del freno a mano. Presente un impianto audio realizzato dalla Bose, la cui resa sonora è semplicemente perfetta: anche a vettura scoperta, gli altoparlanti inseriti nei poggiatesta anteriori, contribuiscono ad un suono reale, profondo, avvolgente.

Un millecinque Skyactive particolarmente generoso
Motorizzazione perfetta per una roadster che rispecchia appieno lo spirito del divertimento alla guida della prima MX-5 Miata , del resto colui che ha progettato la dinastia MX-5, Nobuhiro Yamamoto, ritiene il millecinque Skyactive , il propulsore perfetto.
Leggero, moderno, prestazionale, ha il basamento interamente in alluminio, un plurivalvole (distribuzione quattro valvole per cilindro), che ama girare in alto e che eroga una potenza tale, da rendere la Mazda MX-5 Cherry Edition una vera scheggia, in entrata ed uscita di curva.
Se i 131 cavalli della Cherry potrebbero sembrare pochi, sulla carta, su strada sono l’arma perfetta per consentire al pilota di esibirsi in coreografiche ed appaganti derapate in uscita di curva, per rapidi e sicuri sorpassi e per velocità di crociera abbondantemente superiore ad ogni più rosea aspettativa.
Complice il suo peso limitato, poco meno di 1000 kg, la MX-5 Cherry Edition è divertente sempre!

Prova su strada
Compatta, snella, sinuosa, prima di entrare e gustarci le abilità e le qualità stradali della nuova Mazda MX-5 Cherry Edition , restiamo ammaliati nell’osservare la sua linea. Affusolata, moderna eppure evocativa di una Miata indelebile nel cuore degli automobilisti, quelli più puri.
L’abitacolo è accogliente, il posto guida riflette appieno la filosofia “ Jinba Ittai ”, l’umanocentrico, dove il pilota è tutt’uno con la vettura, esattamente come un guerriero con la sua spada affilata. Sedile comodo, avvolgente, posizione di guida perfettamente allineata, volante di ridotte dimensioni, cambio dalla leva corta e dalle escursioni brevi.
Pulsante di avvio ed ecco che il motore emette una sonorità rauca, coinvolgente.
Una volta inserita la prima, anche a basso numero di giri, si viaggia senza il minimo tentennamento, complice una coppia motrice ben spalmata su di un ampio arco di giri.
Prima, seconda, terza, il ritmo aumenta, così come la velocità, gli oltre 130 cavalli permettono accelerazioni brillanti, con spunti interessanti.
In ripresa, a partire dai 3.500 giri al minuto inizia il vero divertimento: è qui che la coppia si estende in tutta la sua pienezza, permettendo all’ago del contagiri di schizzare fino ai 7.500 giri al minuto.
Grazie anche ad un’ottima trazione posteriore, la spider giapponese è stabile quanto precisa in curva; facile nell’impostare la giusta traiettoria, il muso segue fedelmente la i comandi del volante, con un retro sempre fulmine, che sembra anticipare ogni decisione e volontà del pilota.
La Mazda MX-5 Cherry Edition è una di quelle roadster cui non vorresti scendere mai, vuoi per la sua anima, vuoi perché semplice ed incredibilmente coinvolgente: difficile fare meglio visto anche il prezzo di acquisto, perché ricordate che si tratta pur sempre di una limited edition!

a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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