Jonathan Rea conquista Imola eguagliando il record di Fogarty
La vittoria di Jonathan Rea , numero 59 è arrivata dopo uno spettacolare duello con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), che ha resistito a vari attacchi del campione in carica prima di doversi accontentare della seconda posizione.
La battaglia era già stata anticipata per tutto il weekend, ma era stato Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Junior Team) ad ottenere lo spunto migliore, partendo bene e prendendo il comando della gara davanti a Davies. il pilota gallese però gli è rimasto vicino, attaccandolo poi alla Variante Bassa alla fine del terzo giro. In quel momento Rea era già terzo e, poco dopo, ha passato Rinaldi alla Tosa prendendosi la seconda posizione.
Per nove giri c’è stata una lotta tra gatto e topo, con pochissimi decimi a separare i primi due piloti. Per molti giri, Rea ha inseguito Davies, avvicinandosi e pianificando il sorpasso. Ci ha provato al Tamburello al decimo giro, andando largo e permettendo a Davies di prendere un po’ di margine. La seconda opportunità è arrivata alla Tosa due giri dopo e non poteva essere più vicino. Rea ha trovato il passo che gli serviva alla Tosa, ma Davies ha preso la linea interna. I due si sono toccati, Rea è andato largo e la Ducati è rimasta davanti.
Il terzo tentativo è stato quello giusto per Rea , un giro dopo all’entrata della Variante Alta. Da quel momento, il campione in carica ha aperto un po’ di gap, non dando possibilità a Davies di replicare e portando a quattro secondi il vantaggio alla bandiera a scacchi.
Alle spalle dei due si è piazzato Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), per un podio tutto britannico per la prima volta in questa stagione. Sykes è stato protagonista di un bel duello con Xavi Forés (Barni racing Team) durante la gara, riuscendo a tre giri dal termine a passare lo spagnolo, che ha chiuso quarto.
Prima di ciò, Marco Melandri (Aruba.it racing – Ducati) e Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), che lottavano per l’ultimo gradino del podio, sono arrivati insieme alla Rivazza al decimo giro. I due si sono scontrati finendo nella ghiaia e nessuno dei due è riuscito a tornare in pista.
Jordi Torres (MV Agusta Reparto Corse) ha ottenuto il suo miglior risultato della stagione, un brillante quinto posto dopo essere partito dalla quarta fila. Dietro di lui in griglia e sul traguardo troviamo Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), sesto, eguagliando il suo miglior risultato ad Imola.
Anche Rinaldi ha replicato lo stesso risultato di Gara 1 con la settima posizione. Il pilota italiano non è riuscito a mantenere il suo passo iniziale, ma chiude il round italiano Pata con il suo miglior risultato dopo due gare nel WorldSBK . Ha battuto Topral Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing) al traguardo, anche lui autore del suo miglior risultato nel WorldSBK .
Nono è Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia), tornato dall’infortunio. Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura) ha chiuso la top 10, con una delle sue migliori prestazioni stagionali.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024