In concomitanza con la World Premiere di Beijing, Lexus ha presentato, in anteprima europea, la settima generazione di ES , che eredita le linee stilistiche proprie di LS e LC, con un Sistema Self-Charging Hybrid di quarta generazione, e basata sulla piattaforma New Global Architecture – K, a garanzia di una grande libertà stilistica e di una straordinaria rigidità strutturale.
La presentazione è avvenuta in occasione dell’inaugurazione della nuova “LOUNGE by Lexus”, una nuova area, all’interno dell’aeroporto di Bruxelles, dove sono esposti tutti gli elementi che raccontano la storia del brand per vivere un’esperienza 100% Lexus .
La nuova berlina ES diventerà un modello chiave per la gamma Lexus , avvicinando il brand al target di vendite pari a 100.000 unità annue in Europa entro il 2020. In Italia, oltre al completamento della gamma, l’obiettivo sarà quello di diffondere i valori Lexus nel nuovo segmento E Premium sedan, di posizionare la nuova berlina proprio nel cuore di questo segmento, raggiungendo il 4% di quota di mercato.
Nuova piattaforma Global Architecture– K
Caratterizzata da un design elegante ma areodinamico e da maggior presenza su strada, la nuova ES è dotata di un nuovo telaio che assicura un handling tale da offrire performance migliori rispetto alla precedente generazione.
Con la linea del tetto inclinata verso il basso per assicurare maggiore fluidità e dinamicità, ES si avvale della nuova piattaforma Global Architecture-K , a garanzia di una maggiore libertà stilistica e una straordinaria rigidità strutturale. Diverse tipologie di acciaio ad elevata elasticità, riducono il peso rispetto alle piattaforme utilizzate in passato, mentre sono stati apportati affinamenti alla nuova sospensione posteriore multi-link, al servosterzo elettrico e al braccio a “V” collocato dietro ai sedili posteriori.
Il telaio risulta eccezionalmente rigido e dotato di una trazione anteriore con una rigidità torsionale paragonabile a quella della piattaforma GA-L con trazione posteriore (presente su LC e LS). La nuova piattaforma ha permesso l’abbassamento della linea del tetto, un fattore che ha consentito al team del Chief Designer Kajino di muoversi in completa libertà nella realizzazione della silhouette, caratterizzata da una forte inclinazione verso il basso, che crea una forma fluida e dinamica. Nella parte anteriore, la vettura sfoggia elementi diversi in base al modello: le versioni standard montano eleganti barre verticali che si sviluppano dalla parte centrale della griglia a clessidra, mentre gli allestimenti F SPORT (una premiere per la gamma ES) adottano uno schema tratteggiato di colore nero. La coda della vettura, elegantemente cesellata, presenta gruppi ottici a LED che avvolgono i pannelli laterali posteriori e che creano una linea continua percepibile da qualsiasi angolazione. I modelli F SPORT prevedono anche uno spoiler posteriore, un’appendice verniciata di nero e il classico logo F che enfatizzano il design della vettura. Disponibili per le versioni standard, i cerchi in lega da 17 e 18 pollici, mentre le versioni F SPORT viaggiano su cerchi in lega da 19” con un disegno simile a quello della coupé LC.
Nuovo Sistema Lexus Self-Charging Hybrid di quarta generazione
La nuova Lexus ES Hybrid monta un sistema Self-Charging Hybrid di quarta generazione capace di offrire un’eccezionale efficienza nei consumi, una performance reattiva ed emissioni ai vertici della categoria. La trasmissione coniuga un efficientissimo motore benzina 2.5, 4 cilindri a ciclo Atkinson a un motore elettrico potente, compatto e leggero. La potenza totale del sistema è pari a 218 cavalli/160 kW, per un’economia dei consumi nel ciclo combinato che si attesta sui 4,7 l/100 km. Il nuovo motore da 2,5 litri prevede una tecnologia di combustione che concede un’efficienza termica tra le migliori del segmento, riuscendo così a garantire maggiore potenza senza compromettere i livelli di consumi ed emissioni. Tra le caratteristiche che aiutano l’unità ad ottenere risultati così eclatanti, figurano le nuove porte di aspirazione, nuove valvole e nuove sedi delle valvole lavorate con laser cladding. La pompa dell’olio a capacità variabile, gli iniettori multi-hole, il sistema VVT-iE per le valvole di aspirazione e quello di raffreddamento variabile, contribuiscono a loro volta alla straordinaria gestione del calore e della combustione. La maneggevolezza della vettura è stata ulteriormente migliorata grazie al controllo computerizzato del sistema ibrido, che consente di replicare le caratteristiche e la potenza dei motori benzina convenzionali. La batteria al nichel-metallo idruro è più compatta rispetto a quella uscente, consentendone il posizionamento sotto il sedile posteriore senza inficiare in alcun modo la capacità di carico.
Gli interni
Durante la fase di progettazione degli interni, Kajino e il suo team si sono basati sul Lexus Future Interior, un nuovo approccio che coniuga un abitacolo orientato al lato guida con un ampio spazio a disposizione del passeggero. L’attenzione al lato guida è evidente dallo spostamento del display centrale, del pannello strumenti e del display Head-Up in un solo alloggiamento disposto nel campo visivo del conducente, concedendo al passeggero uno spazio incredibilmente ampio e confortevole.
L’abitacolo diventa inoltre uno spazio in cui la connettività è un concetto centrale con un sistema di navigazione che include servizi connessi. Il navigatore prevede anche un display multimediale da 12,3 pollici e un touchpad con Remote Touch Interface di seconda generazione. Molto alto, inoltre, è il livello di insonorizzazione che riflette il DNA proprio della vettura. Il comfort dei passeggeri posteriori, uno dei principali punti di forza della gamma ES, risulta migliorato a dispetto della rivisitazione della linea del tetto, mentre la spaziosità per tutti i passeggeri, è assicurata da una distanza tra seduta anteriore e posteriore di 1025 mm (solo 1 cm in meno rispetto ad LS). La scelta di colori interni prevede diverse opzioni, tra cui una nuova combinazione che ne rispecchia l’eleganza, l’opzione Rich Cream coniuga una tappezzeria color crema con cielo marrone per assicurare all’abitacolo un aspetto moderno, accogliente e rassicurante. Tra le altre opzioni figurano i colori Black e Topaz Brown. Per garantire un aspetto completamente diverso agli interni dei modelli F SPORT si è deciso di sviluppare un nuovo rivestimento metallico, una premiere assoluta per il brand Lexus. Ispirato alla forgiatura delle spade giapponesi tradizionali, l’inserto Hadori è dotato di un design tridimensionale che cambia in base all’angolo di osservazione. L’effetto che viene prodotto è indicativo dell’attenzione al dettaglio e della maestria artigianale utilizzati per assicurare ai modelli F SPORT un posizionamento esclusivo all’interno della gamma. I modelli standard continueranno a sfoggiare materiali tradizionali come il bambù e il legno Shimamoku, regalando alla nuova ES i livelli di qualità che i clienti si aspettano da una vettura di questo calibro.
Nuove tecnologie: Lexus Safety System + di seconda generazione
La settima generazione della gamma ES sarà disponibile con il pacchetto Lexus Safety System + di serie. Il pacchetto dispone di nuove caratteristiche progettate per prevenire e ridurre le possibilità di collisione a qualsiasi velocità di marcia per tutti gli occupanti. Tra le nuove funzioni del sistema di pre-collisione si aggiunge la Cyclist Detection, grazie alla quale il sistema riesce a rilevare la presenza di ciclisti. Il sistema di rilevamento pedoni si arricchisce invece della funzione di riconoscimento notturno grazie agli affinamenti apportati in termini di sensibilità e raggio d’azione del radar.
Altra caratteristica innovativa sono i fari abbaglianti adattivi a due stadi, che con 24 LED su entrambi i lati forniscono un’illuminazione impeccabile grazie al controllo separato di ogni singola fila di LED, assicurando un controllo dell’illuminazione superiore, senza però disturbare la marcia delle altre vetture presenti in carreggiata.
Insieme alla Lexus ES farà il suo esordio il sistema Mark Levinson PurePlay con 17 altoparlanti capace di creare un’esperienza sonora naturale e coinvolgente.
Una minuziosa messa a punto coniugata ad una straordinaria qualità di decompressione permette di non perdere la qualità originale del suono. Gli altoparlanti sono posizionati in maniera strategica all’altezza delle spalle degli occupanti, arricchendo l’acustica e creando una sinergia assoluta. L’intelligente collocazione degli altoparlanti risulta in un timbro sonoro che calibra alla perfezione le frequenze medie e quelle più alte, creando zone di ascolto diverse per i vari passeggeri, permettendo di personalizzare la propria esperienza sonora.
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