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Nuove Honda Civic 1.6 i-DTEC Diesel e Jazz 1.5 i-VTEC Dynamic

Tempo di lettura: 7 minuti

Nel 2017, Honda ha venduto migliaia di vetture in Europa, circa 700.000 unità, con Jazz ed Civic che segnano il 50% delle vendite.

I due modelli sono notevolmente migliorati nel corso del tempo, testimonianza è l’indice di gradimento che le Honda Civic e Jazz riscuotono, oltre che in Europa, in America e Giappone.
Negli USA le vendite, nel 2017, sono aumentate del 25%: la Civic è stato il modello più venduto in assoluto.

Altissimo l’indice di gradimento della nuova Civic , la Type-R è la più desiderata tra gli amanti delle alte prestazionali, tanti i clienti in lista di attesa e desiderosi di entrare in possesso di questa belva da pista!

Le nuove motorizzazioni previste dalla Honda per Civic e Jazz , rispettano le nuove  e severe normative europee Euro 6C in materia di emissioni di CO2.

Honda è consapevole che ci sia un declino delle richieste di motorizzazioni Diesel, nel 2017 il mercato è diminuito notevolmente, il Diesel nel medio termine avrò sempre meno consensi.
Entro il 2021, le motorizzazioni Diesel corrisponderanno a circa il 41% delle vendite.
Imminente quindi, il debutto di una nuova tecnologia ibrida: Honda prevede che nel lungo periodo sempre più automobilisti, punteranno su auto a bassa emissione.

Nuova Honda Jazz Dynamic 1.5 i-VTEC
Cambia totalmente il frontale, c’è una nuova identità sportiva, grazie anche all’arrivo di una nuova motorizzazione benzina da 1,5 litri, V-TEC , dalle prestazioni elevate.
Ko Yamamoto responsabile sviluppo motori Honda :” la maggior parte della mia vita in Honda, è stata dedicata allo sviluppo delle nuove motorizzazioni. A partire dal 1972, Honda ha venduto più di 22 milioni di vetture nel mondo. Per poter realizzare la nuova generazione di Honda Civic , sono stati richieste nuove sinergie, dalla berlina, alla hatchback, fino alla Type-R . Circa 1/3 di tutte le risorse Honda, sono state utilizzate per questo progetto. Le esigenze dei clienti Europei erano elevate, si è lavorato sulla qualità costruttiva, sicurezza e design. Le proporzioni della nuova Honda Civic , l’assetto inedito, grazie alle sospensioni MultiLink , l’utilizzo di una scocca più rigida del 25%, hanno reso possibile la nascita di una vettura totalmente nuova e performante.
I nuovi motori, dal mille al propulsore della Type-R, sono nuovi.

L’inedito 1.6 i-DTEC eroga 120 cavalli a 4.000 giri, quindi non ci sono cambiamenti radicali rispetto al modello precedente. La trasmissione è manuale a 6 rapporti, le emissioni sono 96 grammi di CO2 per la berlina e 91 per la Sedan.
Per le normative imminenti in termini di emissioni, fino a questo momento, le industrie automobilistiche hanno utilizzato il ciclo NEDC, sistema che non riflette le reali emissioni e consumi. La procedura reale utilizzata per la guida reale è la WLTP !
Questo nuovo sistema di misurazione porta a nuovi riferimenti nel settore, perché il WLTP, riguarda test sensibilmente più funzionali: ora le emissioni vengono controllate anche in movimento (NOx e particolato). Le emissioni non devono eccedere di 2,2 volte il limite imposto dalla normativa Euro6 TEMP, ed entro il 2025, non dovranno superare la percentuale del 1,1%.

Il precedente motore 1.6 i-DTEC rispettava già ampiamente le normative europee. il nuovo propulsore rispetta la normativa Euro 6D-Temp: si è lavorato sui consumi, sulle emissioni, aumentandone l’efficienza, il tutto è stato reso possibile grazie all’utilizzo di nuove tecnologie (da 94 grammi a 93 grammi di CO2).
Per quanto concerne le emissioni di particolato, il vero cambiamento ha riguardato l’utilizzo di una strategia totalmente rivoluzionaria: la valvola EGR è stata migliorata nelle sue performance, diminuendo il punto massimo di combustione! Anche la turbina è stata modificata, in modo da raggiungere pressioni più elevate.
Nuovo è anche il catalizzatore.
Semplice quando efficace il processo di “purificazione”: il catalizzatore ossida l’NO in NO2, utilizzando metalli preziosi, dall’NO2 si passa all’NO3, in maniera tale che il materiale di stoccaggio, venga assorbitto. Una volta che il catalizzatore è saturo, viene iniettata una quantità supplementare di carburante, in maniera tale da realizzare il processo DE-NOx.
Questo nuovo catalizzatore ha il vantaggio di non utilizzare nessun additivo aggiuntivo. Anche il filtro antiparticolato è stato modificato, elemento migliorato nella sua resistenza termica e nella sua capacità. Il contenuto dei suoi metalli è stato rivisto al fine di intervenire sulle celle del substrato, passando da 400 a 600 celle per pollice quadrato, migliorando così la purificazione.
Per poter minimizzare ulteriormente la quantità di carburante utilizzata nel processo di combustione, nel nuovo motore Honda, il carburante aggiuntivo viene iniettato solo se necessario.
L’area attiva della superficie di rivestimento del filtro antiparticolato è aumentata ed è in argento, comportando così un aumento della superficie attiva di 3 volte!
Le particelle in argento sono state selezionate in maniera tale, che il calore prodotto all’interno del catalizzatore NOx, viene lavorato al fine di ridurre i tempi di combustione del particolato.
Tutte queste tecnologie sfortunatamente comportano anche un aumento del consumo di carburante: Honda ha cambiato il rivestimento dei pistoni, passando dall’alluminio all’acciaio, al fine di trattenere il calore. In secondo luogo è stata modificata la finitura dei pistoni, in modo da renderla estremamente levigata. Le scanalature sui pistoni, trattengono olio, in modo da garantire la giusta lubrificazione. In generale il risultato ha riguardato l’ottimizzazione dell’intero propulsore.

Il rumore e le vibrazioni sono sempre state al centro delle problematiche nella realizzazione di un nuovo motore Diesel . Se la scelta iniziale era aumentare la rigidità del propulsore, oggi Honda , è intervenuta riducendo la pressione di combustione, con il risultato di abbassare le frequenze di risonanza. Sono state rinforzate le scanalature dei pistoni, arrivando così a frequenza più elevate, con una diminuzione delle vibrazioni del 3%.
Il cambio manuale a 6 marce è stato concepito per ridurre al massimo, vibrazioni e rumore.

Informazioni per il mercato italiano
Sulla gamma Diesel saranno proposte le medesime versioni del modello precedente, così come quella Benzina, con un delta prezzo tra le due alimentazioni di 1.400€.
Sin dalla versione di ingresso, le nuove Honda Civic saranno equipaggiate dei sistemi ADAS più avanzati.

Obiettivi in Italia
Honda Civic – 2.500 unità: 60% Diesel – 40% Benzina
Honda Jazz – 3.000 unità (15% Dynamic)

Prova su strada Honda Jazz Dynamic 1.5 i-VTEC
Jazz è sempre stata un modello importante per Honda, una evoluzione che dura da 17 anni! Era il 2001, quando fu lanciata sul mercato dalla Honda , la seconda generazione arrivò nel 2008, mentre la terza generazione è stata disegnata su di una piattaforma completamente innovativa.
La Honda Jazz è sempre stata il frutto del feedback ricevuta dai clienti in tutto il mondo: il model year 2015 aveva un design totalmente nuovo e prestazioni efficaci, i motori a benzina erano prestazionali e la sicurezza era al primo posto, anche nei severi test Euro NCAP.
Il nuovo modello cambia negli interni, design e prestazioni.

Design
Nel frontale si è intervenuto soprattutto sui gruppi ottici, ora a LED, mentre al posteriore è aumentato lo sviluppo orizzontale, con un design del diffusore posteriore, sensibilmente più sportivo.
Il motore eroga nella configurazione 1.5 i-VTEC , ben 130 cavalli e 155 Nm di coppia massima, disponibile a 4.600 giri al minuto, un propulsore quattro cilindri in linea, sedici valvole, dotato della fasatura e dell’alzata variabile delle valvole.
I pistoni hanno una nuova forma, il sistema di raffreddamento dei cilindri è stato migliorato, il tutto per un traguardo eccezionale: rispettare la normativa Euro 6C!

Comportamento stradale
Un motore totalmente in alluminio, un’unità che ama girare in alto e che regala al guidatore, performance tali da permettergli sorpassi sicuri e veloci e punte velocistiche, interessanti. Perfetto per manovrabilità e spaziatura, il cambio manuale a 6 marce, ottima la tenuta di strada, il moderato rollio, infonde sicurezza, il pedale del freno, dalla breve escursione, offre modulabilità ma anche frenate pronte in situazioni di emergenza.
La plancia è ricca di comandi, occorre un pò di assuefazione per prendere confidenza con i tasti posti sulle razze del volante, intelligente ed originale il vano porta bibite posto alla sinistra del guidatore.
Utile la presenza di prese USB e HDMI.
Insonorizzata, la nuova Jazz cambia nell’estetica, ma conserva quelle caratteristiche tipicamente Honda , che ne hanno decretato il successo: solida, concreta, è la vettura giusta per chi cerca affidabilità, ama guidare un motore aspirato con velleità sportive e vuole spazio interno e tecnologia, il tutto senza spendere un patrimonio.
Informazioni per il mercato italiano
Supplemento cambio CVT – 1.350€

Prova su strada Honda Civic 1.6 i-DTEC
Ha una linea originale, nelle sue varie versioni ed allestimenti, non nasconde l’idea di conquistare il pilota e di portarlo a gioire, perché i suoi assi nella manica, sono tanti, a cominciare da un telaio pressoché perfetto!
Un quattro cilindri in linea da 120 cavalli e 320 Nm di coppia massima, una silenziosità di marcia che è degno di una vettura premium, la nuova Honda Civic 1.6 i-DTEC conserva tutti i pregi della sorella a benzina, compreso il cambio manuale a sei marce, uno dei migliori in circolazione per spaziatura rapporti, velocità e precisione degli innesti.
Silenzioso questo i-DTEC ma anche potente, i 320 Nm a disposizione sin dai bassi regimi, poco più di 2.000 giri al minuto, regalano spunti interessanti. Precisa negli inserimenti, ha lo sterzo diretto, un rollio minimo ed una stabilità esemplare: sembra quasi una katana tanta è la sua precisione nel pennellare le curve.
Un prodotto maturo, che giunge ad una nuova generazione di auto, praticamente perfette, perché se è vero che la nuova Honda Civic ha uno stile totalmente nuovo, a quanto pare, la proverbiale efficacia su strada ed affidabilità delle vetture giapponesi, ancora una volta spicca, su di una vettura che merita solo di esser guidata, tanti sono i suoi plus!

a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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