Da Panasonic i pannelli fotovoltaici per automotive
Il modello è definito plug-in hybrid (PHV) perchè rappresenta l’evoluzione dal sistema hybrid verso un veicolo sempre più elettrico.
La partnership tra le due aziende del Sol Levante è nata grazie alla profonda esperienza Panasonic nello sviluppo di pannelli fotovoltaici per uso residenziale, pubblico e industriale, e il passo verso nuove applicazioni delle celle solari è stato breve e naturale. I pannelli solari di Panasonic hanno una struttura unica che combina un substrato di silicio cristallino e un film di silicio amorfo, e presentano un’elevata efficienza di conversione oltre a caratteristiche di temperatura eccellenti. Le celle solari automobilistiche convenzionali possono produrre fino a diverse decine di watt e sono state utilizzate solo per la carica ausiliaria di batterie da 12 V e fonti di alimentazione di ventilazione per vetture parcheggiate.
Oggi però, grazie alle celle solari Panasonic è possibile ottenere una elevata produttività (circa 180 W) in un’area limitata sul tetto dell’auto, consentendo la ricarica delle batterie agli ioni di litio e delle batterie da 12 V, con conseguente possibilità di prolungare la distanza di corsa di un veicolo e aumentare l’economia di combustibile.
Inoltre, Panasonic ha sviluppato tecnologie per laminare il vetro curvato tridimensionale in modo da adattarsi al nuovo design del corpo della Prius PHV, ottenendo l’installazione di moduli sul tetto senza compromettere il design avanzato.
La collaborazione di Panasonic con il gruppo Toyota rappresenta un ulteriore passo verso l’allargamento del campo di utilizzo dei pannelli solari, e in particolare del Modulo Fotovoltaico HIT per l’Automobile.
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024