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La nuova Volkswagen Arteon pronta per la guida autonoma

Tempo di lettura: 2 minuti

Guida autonoma: l’argomento che più di ogni altro oggi genera discussioni animate nel mondo dell’auto.

Affascina e polarizza in egual misura, il dato di fatto è che le funzioni di guida autonoma aumentano il comfort e spesso anche la sicurezza. Per questa ragione, la nuova Arteon è equipaggiata con più sistemi di assistenza alla guida di ogni altra Volkswagen fino a oggi.

Questi dispositivi sono interconnessi tra loro, come lo è l’interazione dei loro sensori e computer che rendono di fatto possibili le funzioni di guida autonoma. Attraverso l’unione di quattro sistemi di assistenza alla guida, la Arteon è dotata di una tecnologia che in molte circostanze può prevenire pericolosi incidenti: l’Emergency Assist 2.0. Non appena i sensori di questa granturismo all’avanguardia rilevano che il guidatore è in stato d’incoscienza, la Arteon prende – per così dire – il comando. Entro i limiti delle capacità del suo sistema, avverte gli altri utenti della strada e sterza automaticamente verso la corsia più a destra, dove poi si ferma.

Si tratta della peggiore delle ipotesi, tuttavia può capitare che problemi di salute causino una perdita di coscienza nel guidatore. È proprio in queste situazioni che la seconda generazione dell’Emergency Assist è in grado di intervenire. Combina l’ACC (Adaptive Cruise Control), il Side Assist, il Lane Assist e il Park Assist in un unico sistema. Questa unione è capace – entro i suoi limiti tecnici – di arrestare l’automobile nella corsia più a destra. L’Emergency Assist funziona così: non appena i sensori riconoscono che per un tempo determinato il guidatore non ha utilizzato né l’acceleratore, né i freni, né lo sterzo, il sistema avvia delle contromosse coordinate. Per prima cosa, il guidatore è oggetto di sollecitazioni tramite avvisi acustici, visivi e fisici (colpo di freno).

Se, tuttavia, non reagisce, l’Emergency Assist attiva la procedura di arresto d’emergenza descritta sopra. Il sistema attiva in automatico le quattro frecce d’emergenza. Inoltre, attraverso i componenti del Park Assist (sterzo ad assistenza elettromeccanica) e del Lane Assist (rilevamento della corsia attraverso telecamere), la Arteon opera delicate manovre di sterzo per avvertire i guidatori dei veicoli circostanti della situazione di pericolo.

Nel frattempo, l’ACC facilita la frenata automatica e contribuisce, grazie ai sensori radar del frontale, a evitare che l’automobile tamponi i veicoli che precedono. In strade con più corsie, una nuova funzione dell’Emergency Assist 2.0 permette alla Arteon di sterzare in modo controllato fino alla corsia più a destra. Sono il Park Assist e il Lane Assist che rendono possibile questa operazione, mentre il Side Assist utilizza i sensori a ultrasuoni per controllare il traffico che segue l’automobile, in modo da minimizzare il rischio di collisioni durante il cambio di corsia.

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