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Marquez in Qatar prova nuove soluzioni tecniche ed aerodinamiche

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Una tre giorni dura per il Campione del Mondo MotoGP, una serie di cadute che hanno ostacolato la sua performance, Marc Marquez non molla e pur finendo i test in Qatar in decima posizione, ammette senza peli sulla lingua, che in gara, avrebbe lottato per il podio.

Tante le novità che caratterizzano la versione 2017 della Honda RC213V, Marquez prova elettronica e nuove soluzioni aerodinamiche e nonostante le tre cadute nell’ultimo giorno e la serie di dati raccolti per migliorare le prestazioni della RC213, il suo crono si ferma a 1:54:990, a circa 0,6s da Maverick Vinales, pilota in vetta alla classifica.

Quarantasette giri compiuti, con sei simulazioni di gara, Marquez prova tanto perché in gara tutto deve funzionare al meglio!

Marc Marquez : ““Sono soddisfatto del ritmo tenuto. Ma è chiaro che non è stato il miglior test per noi. Sono caduto tre volte, la prima ad inizio giornata a causa di una vibrazione alla curva 4 che mi ha impedito di fare la staccata. E le altre due, l’ultima durante la simulazione di gara, per colpa mia. Sicuramente è meglio cadere adesso durante le prove che in gara. Spero che quando torneremo qui per il GP saremo più a nostro agio e competitivi. Il nostro ritmo è abbastanza buono, solo Maverick è veramente più veloce; credo che se domani dovessimo gareggiare potrei benissimo lottare per il podio”.

a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

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