Ford Transit Custom Hybrid Plug-in : la sperimentazione parte da Londra
Il progetto, in collaborazione con l’azienda per la mobilità, Transport for London, vedrà debuttare sulle strade di Londra, per un test di sperimentazione della durata di 12 mesi, una flotta di 20 Transit Custom Hybrid Plug-in (PHEV). I veicoli commerciali, sfruttando la propulsione elettrica per la maggior parte degli spostamenti per le attività urbane, ad esempio per le consegne o gli interventi di manutenzione, saranno in grado di migliorare le condizioni dell’aria e quindi l’impronta ambientale di questo tipo di attività.
A Londra, ogni giorno i veicoli commerciali effettuano circa 280 mila viaggi, oltre 13 milioni di km, coprendo il 75% del traffico relativo al trasporto di beni. Nel solo centro di Londra, nei momenti di maggiore congestione operano circa 7 mila veicoli commerciali all’ora.
Ford fornirà la flotta di Transit Custom Hybrid Plug-in (PHEV) a una serie di selezionate attività lavorative londinesi, compresa la Transport for London, per sperimentare come tali veicoli possano, da un lato, contribuire a ridurre l’impronta ambientale e, dall’altro, migliorare la produttività di chi è impegnato in attività lavorative nel contesto urbano, l’ambiente più difficile per gli operatori del settore. L’innovativo e impegnativo progetto sarà sostenuto finanziariamente dall’ente governativo Advanced Propulsion Centre.
“Ford che detiene la leadership come primo costruttore di veicoli commerciali in Europa, ora, ha rivolto il proprio sguardo all’elettrificazione. La collaborazione con i partner londinesi ci permetterà anche di sviluppare nuovi software e tecnologie di connettività per migliorare la qualità della vita nelle realtà urbane congestionate, riducendo emissioni e costi”, ha commentato Jim Farley, President e CEO, Ford Europa. “Questo tipo di partnership è la dimostrazione della trasformazione dell’azienda, che sta affiancando al proprio tradizionale ruolo di costruttore d’auto quello di provider di servizi di mobilità. C’è molto lavoro da fare, ma tanto è anche l’entusiasmo per questa incredibile opportunità”.
Il progetto di sperimentazione londinese, che inizierà in autunno, rientra nell’impegno di Ford a collaborare con le più importanti metropoli del mondo per sviluppare soluzioni innovative ai problemi legati alla congestione del traffico e aiutare le persone affinché possano spostarsi agevolmente, oggi e nel prossimo futuro.
“Nel settore del trasporto merci, la transizione verso l’utilizzo di veicoli a emissioni ridotte è fondamentale per ripulire l’aria inquinata di Londra”, ha commentato Sadiq Khan, Sindaco di Londra. “Transport for London continua a dare l’esempio grazie all’aumento di veicoli elettrificati nella propria flotta, e i dati che verranno raccolti durante la sperimentazione saranno, certamente, una risorsa inestimabile per LoCITY, il programma che incoraggia la diffusione di mezzi a basse emissioni per il trasporto commerciale”.
I Transit Custom Hybrid Plug-in (PHEV) che verranno utilizzati per la sperimentazione a Londra avranno un design avanzato che permetterà loro sia di essere ricaricati attraverso la rete elettrica per viaggi ad emissioni zero, sia di utilizzare un motore a combustione efficiente per i viaggi più lunghi. Ford è il primo costruttore su vasta scala di veicoli commerciali a introdurre la tecnologia PHEV in questo segmento di mercato.
La flotta sperimentale sarà adoperata per l’utilizzo quotidiano da parte di una serie di selezionate attività lavorative londinesi, utilizzando un sistema telematico Ford per la raccolta dei dati relativi alle performance finanziarie, operative e ambientali dei veicoli, in modo da poter meglio comprendere come massimizzare i vantaggi prodotti dalla diffusione di veicoli elettrificati.
Lo sviluppo dei 20 Transit Custom Hybrid Plug-in (PHEV) sperimentali è stato supportato dalla sovvenzione di 5,4 milioni di euro da parte dell’Advanced Propulsion Centre. I van sono stati progettati e costruiti presso il centro tecnico di Ford, a Dunton, e presso il Prodrive Advanced Technology, a Banbury, entrambi nel Regno Unito, con il supporto di Revolve Technologies.
“Il Regno Unito è leader globale nelle tecnologie per motorizzazioni a basse emissioni. Questo nuovo progetto, con un investimento governativo di oltre 5 milioni di euro, assicura molti posti di lavoro nel Regno Unito e dimostra non solo il nostro impegno nella riduzione delle emissioni, ma anche l’intenzione di lavorare con le realtà industriali per la realizzazione di tecnologie di prossima generazione in grado di fare la differenza per la vita delle persone”, ha dichiarato Nick Hurd, Ministro per l’industria e i cambiamenti climatici. “Questo governo continuerà a lavorare con il settore automotive per lo sviluppo di una strategia industriale globale che aumenterà la produttività, creerà profili di lavoro altamente qualificati e garantirà una crescita economica sostenibile”.
Ford, che nel 2016 ha confermato, per il secondo anno consecutivo, la leadership come 1° costruttore di veicoli commerciali in Europa, introdurrà la versione ibrida plug-in del Transit Custom in Europa nel 2019, nell’ambito dell’investimento di 4,5 miliardi di dollari che l’Ovale Blu ha destinato per lo sviluppo di veicoli elettrificati entro il 2020. Questo investimento è a sua volta parte della trasformazione dell’azienda che sta affiancando al proprio ruolo di costruttore d’auto quello di provider di servizi di mobilità, che vanno dalla guida autonoma alle nuove soluzioni integrate di trasporto.
Il Transit Custom Hybrid Plug-in PHEV è uno dei 13 nuovi veicoli elettrificati che Ford aggiungerà alla propria offerta globale, nei prossimi 5 anni. L’elenco dei primi 7 modelli comprende, inoltre, un SUV compatto 100% elettrico (2020, Nord America), con un’autonomia di oltre 480 chilometri, una versione ibrida del pick-up best-seller F-150 (2020, Nord America), una versione ibrida dell’iconica Ford Mustang (2020, Nord America), 2 nuovi modelli ibridi ad alte prestazioni destinati alle forze di polizia, e il primo veicolo Ford a guida autonoma destinato a operatori di ride-sharing e fornitori di servizi navetta on-demand (2021, Nord America), conforme allo standard SAE-4, che non prevede la presenza fisica di un pilota.
Ford Motor Company, inoltre, insieme ad altri importanti brand dell’automobile come BMW, Gruppo Daimler e Gruppo Volkswagen, con Audi e Porsche, ha posto le basi per un accordo che vedrà l’implementazione di una rete di punti di ricarica rapida per le auto elettriche, al fine di assicurare la copertura di grandi distanze sulle strade europee.
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