Nuova Suzuki Ignis : a new angle on life
Design originale
Ha un look che realmente crea una nuova nicchia di mercato, perché accoglie gli orfani delle MPV, segmento di mercato che di fatto in Italia è sparito da tempo e che ora con la nuova Suzuki Ignis , promette di ritornare alla ribalta.
Grande spazio interno, design originale e moderno, contenuti di spessore con un occhio di riguardo alla sicurezza, queste le carte vincenti dell’ultimo arrivato in casa Suzuki.
Pur se totalmente nuovo, chiari sono i richiami stilistici che i tecnici giapponesi hanno voluto inserire nel progetto della nuova Suzuki Ignis : montanti a C ripresi dalla prima generazione della Cervo, prese d’aria sul cofano motore in stile Vitara, tetto sospeso della Swift, tutti elementi di design che hanno contribuito alla riuscitissima linea della nuova Suzuki Ignis .
L’obiettivo in Suzuki era chiaro, realizzare un SUV pratico, divertente, leggero: da qui l’utilizzo di materiali atti a ridurre il peso della vettura.
La nuova Ignis vanta una scocca realizzata con un’elevata percentuale di acciai ad alta resistenza, un fattore questo che oltre a contribuire in modo determinante alla leggerezza del corpo macchina, ha permesso di abbassare notevolmente il baricentro, a tutto vantaggio della dinamica di guida.
Suzuki Ignis è l’unica MPV , inteso come fascia di prezzo e mercato, a disporre di una tecnologia ibrida.
Parliamo dell’ SHVS , acronimo di Smart Hybrid Vehicle by Suzuki , ed è un sistema estremamente compatto che integra un generatore, un motore elettrico ed un pacco batterie agli ioni di lito, una novità che permette non solo alla Ignis di avere maggiore potenza e spinta, ma anche di vantare consumi di carburante estremamente ridotti.
Disponibile, come del resto accade su tutta la gamma Suzuki, in alternativa al cambio manuale a 5 marce di serie, un automatico robotizzato sempre a 5 marce.
Anteriore o integrale
Trazione anteriore o integrale? Un dubbio che in casa Suzuki hanno risolto brillantemente grazie alla duplice offerta: Suzuki Ignis può esser ordinata con trazione anteriore o con sistema di trazione integrale a giunto viscoso “ALL GRIP AUTO”.
Un giunto provvede a ripartire la coppia, modo automatico, alle ruote posteriori, in caso di perdita di aderenza, su strade scivolose o superfici innevate.
Per la versione integrale, la capienza del bagagliaio passa da 267 a 227 litri.
Un’unica motorizzazione disponibile, un unico quattro cilindri in linea (sigla K12C), ad iniezione diretta, da 1,2 litri e 90 cavalli, un motore che ama viaggiare in alto per dare il meglio, ma che nonostante non sia sovralimentato, risulta discretamente pieno anche ai bassi regimi di rotazione.
Su Ignis è prevista anche la versione ibrida (tecnologia SHVS), sistema che favorisce lo spunto ai bassi regimi e riduce sensibilmente i consumi.
Vista la vocazione sportiveggiante di Suzuki Ignis , è prevedibile l’arrivo della motorizzazione mille turbo (BoosterJet) da 120 cavalli.
Dotazione completa sulla iTop
Tre allestimenti ( i-COOL , i-TOP , i-Adventure ) tre differenti modi di interpretare Suzuki Ignis.
Disponibili 11 colorazioni con 5 combinazione di Bicolore (tetto nero), con inserti interni che variano a a seconda del grado di equipaggiamento e della dotazione di bordo.
La connettività è garantita dal sistema SLDA : attraverso il moderno display touch-screen presente sulla console centrale, il dialogo con il proprio smartphone avviene grazie alle applicazioni Apple CarPlay ed Android Auto .
Interessante è anche la presenza del MirrorLink , tecnologia che prevede che le applicazioni presenti sul proprio smartphone siano condivise sullo schermo del sistema di intrattenimento della vettura.
Sulla i-TOP, versione da noi provata durante il test drive, c’è tutto quanto serve per capire che il passo in avanti compiuto sulla nuova Suzuki Ignis , è tangibile.
Prova su strada Suzuki Ignis 1.2 Dualjet i-TOP
E’ tempo di capire come si comporta su strada questa interessante novità, perché almeno sulla carta ha tutto per divenire in casa Suzuki, un best!
Chiave elettronica, sedili anteriori comodi e sufficientemente rigidi, regolazione in altezza del sedile guida, ci siamo…
Cintura di sicurezza allacciata, pressione del pulsante di avviamento e si parte…
Trovare la giusta posizione di guida è facile, forse avremmo preferito la regolazione del volante anche in profondità.
La qualità dei tessuti è ottima, perfetta la leggibilità della strumentazione, con il completo display del computer di bordo che segnala informazioni sui consumi, istantanei e medi, sui chilometri percorsi, sulla velocità media, sul tempo trascorso alla guida.
Ottima l’impugnatura del volante, precisa negli innesti la leva del cambio, discreta la voce del motore, che fa sentire la sua “presenza” solo ai regimi alti di rotazione.
Su strada, il piccolo motore da 1,2 litri svolge egregiamente il suo lavoro, discretamente potente ai bassi regimi, ama viaggiare in alto, così in fase di sorpasso, meglio scalare una marcia e affondare il piede sull’acceleratore!
Stabile e precisa negli inserimenti, la Suzuki Ignis trasmette sicurezza, complice anche un sottosterzo minimo.
Prezzi partire dai 11.950 euro per Suzuki Ignis i-COOL ,promo valida fino al 31 Gennaio 2017.
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!