Ha potenza da vendere, un peso piuma ed è un modello altamente sportivo ed aggressivo: parliamo della nuova Lotus Exige Sport 380 .
Non ammette compromessi, la nuova Lotus Exige Sport 380 , è una due posti secchi che vuole divertire ed entusiasmare il fortunato proprietario.
In Lotus i tecnici inglesi hanno deciso di non affidarsi a banali diavoleria elettroniche o ad inutili interfacce sterili, sulla Exige Sport 380 , tutto va vissuto, va sentito, va provato, l’interfaccio uomo-macchina deve avere come unico interlocutore la sensazione del pilota ed il suo feeling con lo sterzo, con il telaio, con l’asfalto.
Ogni suo più piccolo particolare, dalla carrozzeria, al motore, agli pneumatici è stato scelto con cura per dare il massimo in pista, perchè una vettura che ha un peso di 1066 chili ed una potenza massima di 375 cavalli, deve poter esser stabile, precisa negli inserimenti e fulminea nei cambi di direzione: la Lotus Exige Sport 380 , non ha rivali nel suo esser appagante.
Raggiunge i 100 km/h in soli 3,5 secondi e ferma la sua corsa quando la lancetta del contachilometri segna una velocità massima di oltre 285 km/h, la Exige Sport 380 , regala accelerazioni brucianti.
Carrozzeria leggera, numerosi particolari in fibra di carbonio, pneumatici Michelin Pilot Sport Cup, le potenzialità di questa supercar sono elevatissime ed il suo maggior pregio è l’agilità.
Jean-Marc Gales, CEO Lotus dichiara: “Abbiamo tolto peso, risparmiato chili, sviluppato la Exige Sport 380 come se fosse una sportiva senza compromessi ed abbiamo raggiunto questo risultato. Il decremento di peso è stato drastico, se poi contiamo anche al nuovo livello di potenza raggiunto, direi che abbiamo realizzato un qualcosa di eccezionale. La Lotus Exige Sport 380 è un auto senza paragoni, una sportiva capace di prestazioni tali, da meritarsi un proprio segmento di mercato”.
Al fine di risparmiare peso sono stati adottati materiali leggerissimi come la fibra di carbonio per lo splitter anteriore, cofano anteriore e vano motore, così come, per il diffusore posteriore, con un risparmio di oltre 2,7 chili.
Anche il lunotto in policarbonato trasparente ha permetto di risparmiare quasi 1 chilo, mentre dei nuovi sedili, guidatore e passeggero, con scheletro in carboni, hanno consentito un ulteriore riduzione di 6 kg. La batteria agli ioni di lito consente un risparmio di peso di 10,3 chili, mentre i cerchi forgiati ed un nuovo impianto frenante, hanno eliminato dalla bilancia ulteriori 26,3 chili.
Per il motore si è scelto un V6 con cilindrata di 3,5 litri, un propulsore in grado di erogare una potenza massima di 375 cavalli a 6.700 giri al minuto ed una coppia massima di 410 Nm a partire dai 5.000 giri al minuto.
Rispetto alla Evora Sport 410 è stata variata la pressione di sovralimentazione, adottato un impianto di scarico nuovo ed una posa benzina maggiorata. Nuovo è anche il serbatoio benzina, ora capace di 48 litri.
Un cambio manuale a 6 marce provvede a trasferire al pilota le giuste sensazioni di guida, unitamente ad un comando dello sterzo diretto.
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it
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