Ford punta a ridurre l’utilizzo della risorsa più preziosa del pianeta, l’acqua, di circa 3/4, compiendo un altro passo verso la totale assenza di acqua potabile utilizzata nel processo produttivo.
Entro il 2020, Ford mira a ridurre l’utilizzo di acqua per veicolo del 72%. Pertanto, per ogni 3,7 litri di acqua che Ford usava nel 2000, l’Ovale Blu ne utilizzerà solo 1,0 entro il 2020.
Bruce Hettle, Vice Presidente, Global Manufacturing & Labor Affairs: “Dal momento che molti dei nostri stabilimenti si trovano in regioni del globo in cui la scarsità d’acqua rappresenta un problema serio, intendiamo concentrarci sulla gestione responsabile dell’acqua durante le nostre operazioni di produzione. Puntiamo ad ottenere una fornitura stabile di acqua per i nostri impianti e, nel contempo, stiamo lavorando con le comunità locali per assicurarci che le loro esigenze siano soddisfatte”.
Di tutta l’acqua presente sul pianeta, meno dell’1% è disponibile a essere utilizzata dall’uomo, secondo quanto riporta WaterSense, un programma in partnership con EPA. L’agenzia riferisce che il rimanente 99% è costituito da acqua salata oceanica, acqua ghiacciata delle calotte polari o semplicemente acqua inaccessibile per un uso pratico.
Ford, dal 2000 al 2015, ha risparmiato 377 miliardi di litri di acqua, pari a una riduzione del 61%, raggiungendo gli obiettivi di sostenibilità idrica con 2 anni di anticipo.
Andrew Hobbs, Direttore, Environmental Quality Office: “Siamo consapevoli che l’acqua è una risorsa limitata, quindi ci siamo fissati un obiettivo ambizioso per il 2020, basato sui successi ottenuti finora nella riduzione del suo utilizzo. Stiamo cercando modi innovativi per ridurre il nostro impatto ambientale, a partire dal nostro obiettivo di non utilizzare acqua potabile nel processo produttivo, per raggiungere l’obiettivo finale dell’abolizione totale di acqua nei nostri processi produttivi”.
Ford ha raggiunto i suoi obiettivi di riduzione dell’utilizzo di acqua grazie allo sviluppo e all’implementazione di nuove tecnologie, come il suo processo di verniciatura a 3 strati e l’adozione di una lubrificazione minimale, risparmiando così centinaia di migliaia di litri di acqua per anno. L’Ovale Blu continuerà a studiare nuovi metodi di misurazione in tempo reale dell’utilizzo di acqua per gestirne l’utilizzo, e a condurre test per individuare aree e attività dove possano essere implementati nuovi metodi di riduzione dell’utilizzo di acqua.
Ford ha deciso di ridurre il consumo di acqua nel 2000 con la Global Water Management Initiative. La strategia dell’azienda è allineata con alcuni principi del CEO Water Mandate, un’iniziativa mista privata-pubblica lanciata dalla Segreteria Generale delle Nazioni Unite nel 2007 e recepita da Ford nel 2014.
“Ford riconosce il diritto umano all’acqua”, ha dichiarato Kim Pittel, Vice Presidente, Sustainability, Environment, & Safety Engineering. “L’obiettivo dell’eliminazione totale dell’utilizzo di acqua nei processi produttivi e il supporto al CEO Water Mandate costituiscono due pubbliche dimostrazioni di questa consapevolezza. Non ci mobilitiamo solo per ridurre l’utilizzo di acqua nei nostri impianti, ma condividiamo anche le nostre ‘best practice’ in questo campo con i nostri fornitori, moltiplicando così il nostro impatto”.
Ford è una delle 8 aziende, l’unica del Nord America, ad aver guadagnato la categoria ‘A’, il riconoscimento più alto per le iniziative di conservazione dell’acqua, dal CDP, l’unica agenzia al mondo a rilasciare informazioni ambientali.
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024