in ,

Marquez: “Ho commesso un errore, ho rischiato di cadere”

Tempo di lettura: 2 minuti

Marc MarquezMarc Marquez sale sul gradino più alto del podio ad Aragon e mette una seria ipoteca sul titolo iridato della classe regina.

Per Marc Marquez sono quattro vittorie stagionali, dieci podi in quattordici gare e 54 successi come un mito della scuderia ufficiale di Tokio, Michael Doohan. La gara del talento di Cervera inizia dalla pole position.

Un altro catalano, Maverick Vinales, prova a rovinargli la festa mettendosi al comando della gara per qualche passaggio ma Marquez ha la meglio sul portacolori Suzuki Ecstar prima di commettere un errore; forse anche a causa di una inconveniente tecnico, rischia la caduta e perdere posizioni.

Da qui inizia la sua rimonta fino alla vetta della corsa occupata da Valentino Rossi (Movistar Yamaha). Il passo di Marquez è superiore anche a quello del Dottore forte anche della giusta scelta di gomma a doppia mescola dura ben portata a temperatura dopo la scivolata evitata. Una volta raggiunto il primo posto è una cavalcata davanti alla sfida interna al box Movistar. Mancano quattro gare e il vantaggio del numero 93 è di 52 punti iridati su Rossi. La partita è probabilmente chiusa.

Marc Marquez: “Ho iniziato molto bene la mia gara, sapevo di avere un ritmo molto veloce. Il mio obiettivo era mettermi al comando e fare il passo. Ma ho commesso un errore, ho rischiato di perdere l’anteriore e quasi cadevo. Allora ho deciso di stare calmo, scaldare bene le gomme e tentare una progressione che è riuscita. Superato Valentino ho spinto e mi sono assestato a un ritmo più controllato. Sapevo che dovevo attaccare. Sono molto contento, era importante fermare la rimonta di Rossi dopo le ultime gare”.

Un Valentino Rossi da podio ad Aragon

Un Dovizioso fermato da problemi ai pneumatici