in

Opel Ampera E

Tempo di lettura: 2 minuti

Opel Ampera EOpel Ampera E riuscirà finalmente a superare quello che dai più è considerato come il limite principale dei veicoli elettrici, ovvero l’ansia legata a un’autonomia ridotta.

In base al Nuovo Ciclo di Guida Europeo (NEDC, lo standard attualmente utilizzato con confrontare l’autonomia di percorrenza fra i veicoli), la nuova vettura elettrica della Opel Ampera E, può tranquillamente superare la mitica barriera dei 400 chilometri, con un margine generoso, senza bisogno di ricarica (autonomia in modalità esclusivamente elettrica misurata in base al NEDC in km: >400; dato provvisorio).

Questo fa sì che il nuovo modello elettrico compatto di Opel possa essere considerato di gran lunga il migliore nella classe di appartenenza. In confronto a Opel Ampera E, la BMW i3, seppure nella versione equipaggiata con batteria opzionale large da 33 kWh, può garantire una percorrenza di 300 chilometri sul NEDC (Nuovo Ciclo di Guida Europeo), la Nissan Leaf arriva a 250 chilometri, la Renault Zoe a 240 chilometri e la VW e-Golf a 190.

Opel Ampera ECon almeno il 25% di autonomia in più rispetto alla sua concorrente più prossima, Opel Ampera E è destinata a rivoluzionare il mondo della mobilità elettrica. Naturalmente, l’autonomia nell’uso quotidiano della vettura si discosta dai valori NEDC. Nella realtà, l’autonomia viene influenzata da fattori come le caratteristiche del fondo stradale, le condizioni atmosferiche, lo stile di guida o il carico trasportato. Tuttavia, Ampera E è assolutamente in grado di percorrere oltre 300 km in normali condizioni di utilizzo quotidiano.

La nuova arrivata nella famiglia Opel farà il suo debutto in anteprima mondiale al Salone dell’Auto di Parigi (giornate di apertura al pubblico: dall’1 al 16 ottobre) nel Padiglione 5-2 (Stand 501).

Hennessey VelociRaptor SUV: oltre la soglia dell’immaginazione

Alfa Romeo Stelvio: da Cassino con furore