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Mercedes AMG GT R

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Mercedes AMG GT RLa AMG GT R è stata appositamente concepita con tecnologie innovative per l’impiego in pista.

Nello sviluppo della AMG GT R sono confluite le molte esperienze maturate nelle gare dei team privati AMG nel campionato GT3 e nel Campionato Tedesco Turismo.

Valori come 3,6 secondi per lo scatto da 0 a 100 km/h e una velocità massima di 318 km/h, promettono tempi sul giro estremamente veloci.

Già il nuovo colore esclusivo “verde chiaro magno AMG” rimanda esteticamente al famoso ‘inferno verde’, soprannome della leggendaria Nordschleife del Nurburgring, creando un’associazione diretta con la pista.

Su cui, per altro, si sente davvero a proprio agio grazie alla costruzione leggera intelligente che abbina alluminio e carbonio, ai rinforzi in punti specifici della scocca.

Il V8 biturbo potenziato con il cambio a doppia frizione a sette rapporti appositamente modificato, all’aerodinamica innovativa con elementi attivi e al nuovo telaio con sterzo attivo sull’asse posteriore e snodi Uniball.

La soluzione del motore anteriore centrale e cambio con configurazione transaxle sull’asse posteriore ha permesso di ripartire il peso in modo vantaggioso per il 47,3% sull’asse anteriore e per il 52,7% sull’asse posteriore.

Tutto ciò, abbinato al baricentro basso, rende la vettura estremamente maneggevole e consente di raggiungere velocità elevate in curva.

Con un peso per unità di potenza pari a 2,66 kg per CV, la Mercedes-AMG GT R si pone ai vertici del suo segmento.

I 15 listelli verticali cromati riprendono il look della nuova AMG GT3 da gara.

La forma di base della nuova mascherina del radiatore riprende quella della Mercedes-Benz 300 SL da corsa, che nel 1952 vinse la leggendaria Panamericana sulle strade messicane.

Uno dei meriti degli ingegneri è il nuovissimo profilo aerodinamico attivo, alloggiato in modo quasi invisibile nel sottoscocca davanti al motore.

Si tratta di un elemento leggero in carbonio, del peso di solo due chili circa.

In modalità Race e a una velocità di 80 km/h fuoriesce automaticamente verso il basso di circa 40 millimetri, modificando nettamente il flusso dell’aria.

Si crea così il cosiddetto effetto Venturi, che spinge ancor di più la vettura sull’asfalto e a 250 km/h riduce la portanza sull’asse anteriore di circa 40 chilogrammi.

Il guidatore se ne accorge quando sterza: nelle curve affrontate ad alta velocità la AMG GT R è docile, precisa e ancora più stabile.

Soprattutto nelle sterzate rapide e in presenza di elevate accelerazioni trasversali la AMG GT R reagisce con molto più agilità e dando un feedback chiaro al volante, rimanendo sempre facilmente governabile.

Anche un’altra particolarità tecnica migliora l’aerodinamica della AMG GT R: il sistema di regolazione dell’aria attivo. Si tratta di lamelle verticali nascoste dietro la parte inferiore dello spoiler anteriore.

Grazie a un motorino elettrico queste lamelle, regolate elettronicamente, si aprono e si chiudono in circa un secondo per migliorare il flusso d’aria e, di conseguenza, le prestazioni aerodinamiche.

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