Nico Rosberg vince in Cina
Anche il GP di Cina si chiude nel segno di Nico Rosberg, il pilota della Mercedes dopo tre gran premi è a quota 75 punti.
Rosberg conquista così la sua diciassettesima vittoria in carriera e la sesta consecutiva considerate le ultime tre della scorsa stagione: è maturo e concentrato come non mai per puntare al titolo mondiale.
Sinceramente ad inizio stagione nessuno immaginava dopo tre gran premi di vedere tre vittorie del tedesco e zero per il campione del mondo Lewis Hamilton .
Secondo sul gradino del podio Sebastian Vettel, dopo un gran premio sempre con il coltello tra i denti ( ha fatto un doppio sorpasso in corsia dei box) causato dal contatto in partenza con il compagno di squadra Raikkonen, con le due monoposto rosse costrette a rientrare ai box per cambiare l’ala anteriore.
Terzo sul podio il russo Kvyat con la ritrovata Red Bull. Il russo a fine gara è stato ripreso da Vettel prima di salire sul podio, per il sorpasso in partenza che secondo il pilota della Ferrari ha causato il contatto con Raikkonen, danneggiando la gara delle due Ferrari. Quarto Daniel Ricciardo con l’altra Red Bull, il pilota australiano è stato autore di una gara spettacolare, con una partenza lampo ma vanificata dalla foratura causata dai detriti in pista.
Quinto Kimi Raikkoinen, anche lui come il compagno di squadra consistente e autore a assieme a Ricciardo di uno dei più soprassi del gran premio sulla Mercedes di Hamilton. Sesto Massa che ha resistito fino all’ultimo agli attacchi di Lewis Hamilton, settimo. Il campione del mondo, già penalizzato dalla partenza dall’ultima posizione, è stato costretto al rientro anche lui per un’ala rotta che, finita sotto la monoposto, ha danneggiato la sua aerodinamica. All’ottava e nona posizione le due Toro Rosso di Jos Verstappen e Carlos Sainz e chiude la top ten la Williams di Bottas.
Una gara con tantissimi sorpassi che dimostra la consistenza della Mercedes e la forza di Rosberg, la vulnerabilità di Hamilton in questo inizio di stagione, e ancora una volta una Ferrari che non è stata in grado di esprimere il massimo del suo potenziale, stavolta a causa del contatto, nelle prime due gare per problemi di affidabilità. Benissimo la Red Bull che si conferma una vettura estremamente competitiva. Fuori dai punti le Mclaren di Alonso e Button. Prestazione negativa stavolta per la Haas. Prossimo appuntamento il primo maggio a Sochi in Russia.
Soddisfazione a metà per il presidente della Ferrari Sergio Marchionne che era ai box: ”Non mi è piaciuta la partenza – ha detto – non è da Ferrari, riferendosi al contatto tra Vettel e Raikkonen, poi la rimonta è stata un capolavoro, ha concluso.
“Ho visto una Ferrari che sta crescendo, che mi piace, che sta venendo fuori veramente bene”.
Carlo Antonio Rallo
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