La tredicesima edizione del Gp Cina vedrà partire in pole position la Mercedes di Nico Rosberg, davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo e alle Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, che, velocissime sia nel Q1 che nel Q2 non sono riuscite a ripetersi nel finale.
In terza fila la Williams di Bottas e l’altra Red Bull di Kvyat. In quarta posizione Sergio Perez con la Force India e la Toro Rosso dello spagnolo Sainz .
Partirà dalla nona posizione l’altra Toro Rosso di Verstappen e in decima laForce India di Hulkernberg, segue la Williams di Massain undicesima. Continuano anche in Cina i progressi visti in questo inizio di stagione dellaMclaren/Honda con Alonso e Button che partiranno dalla dodicesima e tredicesima posizione.
Poi Romain Grosjean con la Haas e le due Sauber di Ericsson e Nasr. Qualifiche da dimenticare, invece, per il campione del mondo Lewis Hamilton che ha dovuto abbandonare il sedile della sua Mercedes già nel Q1 per problemi al Kers.
Domani dalle ore 8.00 il via al GP di Cina che ha tanti motivi d’interesse e tutti i presupposti per essere un Gp avvincente, con Hamilton che partirà in ultima posizione, il compagno di squadra con il bottino pieno fino a questo momento, dopo le vittorie in Australia e Bahrain, favorito per la vittoria finale, le due Ferrari attese da una buona prestazione in gara dopo le altalenanti prestazioni viste nei primi due gran premi a causa dell’affidabilità e senza tralasciare il fatto che la pista di Shangai è una di quelle che fa selezione per la bontà del telaio, ma anche per il manico dei piloti e Daniel Ricciardo con la Red Bull potrà dire la sua.
Infine, viste le prestazione della “cenerentola” Haas nei primi due Gp stagionali, ormai è da considersi una bella e prestazionale mina vagante ad ogni gran premio.
Testo a cura di Carlo Antonio Rallo
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