in

Giulietta Romeo Ferraris

Tempo di lettura: 2 minuti

Giulietta Romeo FerrarisLa Giulietta Romeo Ferraris fa il suo primo debutto nella presentazione del Campionato Italiano e TCR.

La Giulietta Romeo Ferraris ha dimostrato da parte degli organizzatori particolare interesse ed entusiasmo, spiccando tra le altre concorrenti per originalità e la particolare cura nei dettagli.

“Ci sono vetture ancora in fase di preparazione, per questa ragione abbiamo preferito posticipare il debutto stagionale al 22 maggio, rispetto alla data originaria del 17 Aprile a Vallelunga” commenta Marazzi, responsabile sportivo dell’ Italiano Turismo.

Un posticipo che si è rivelato essenziale per il team Romeo Ferraris, capace in questo modo di terminare e ottimizzare la costruzione delle Giulietta per il campionato TCR.

“Il prossimo weekend, 30 e 31 Gennaio saremo al Mugello per fare ulteriori test, in questo modo potremo valutare le performance della Giulietta in un circuito veloce” commenta Mario Ferraris.

Per quanto riguarda l’adesione al Campionato Italiano, il team Romeo Ferraris si dice molto interessato al programma, ma ci saranno da valutare numerosi fattori per quanto riguarda la partecipazione.

Il Campionato Italiano Turismo 2016 prenderà quindi il via nel weekend del 22 maggio nell’autodromo di Monza in concomintanza con la TCR International Series, per poi proseguire lungo una stagione che conterà un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR (classe unica 2.0 turbo) e TCS (classi turbo: 1.4, 1.6, 1.8, 2.0) di stretta derivazione di serie. Il format dei weekend prevede due sessioni di prove libere da 30 minuti (o turno unico da 60) e due turni di prove ufficiali da 15 minuti divisi da 10 minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. Lo start delle gare sarà con partenza da fermo. Il format degli eventi consente la partecipazione fino a due piloti sulla singola vettura con la quale dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.

Il calendario:

21 maggio | Monza
12 giugno | Misano
3 luglio | Magione
17 luglio | Mugello
4 settembre | Vallelunga
25 settembre | Imola
9 ottobre | Adria

La SBK scende in pista ad Jerez

Progressi per le Ducati Panigale R SBK