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Un finale fantastico per il Team Aprilia

Tempo di lettura: 2 minuti

Una fantastica doppietta, una gara , l’ultima della stagione 2015 del Campionato Mondiale SBK , che sancisce una grande annata per il Team Aprilia , con Jordi Torres e Leon Haslam , autori di una splendida gara .

Se Jordi Torres mostra tutta la sua velocità e bravura in gara 1 , non è da meno Leon Haslam , protagonista , in Gara 2 di un performance da vittoria .

Jordi Torres in Gara1 m grazie al suo ritmo elevato ed all’attenzione per l’usura gomme è riuscito a trionfare in una gara dove le Kawasaki erano favorite , peccato solo che in gara2 una scivolata gli abbia precluso una doppietta .

Haslam al contrario , se in gara1 termina in sesta posizione , in gara2 , dopo un bel duello con Davies , sfruttando la potenza della sua Aprilia RSV4 RF, supera la Ducati Panigale volando verso la vittoria .

Leon Haslam chiude il mondiale al quarto posto, seguito dal compagno di marca Jordi Torres che si laurea miglior debuttante del campionato. Aprilia è terza tra i Costruttori.

Leon Haslam : “Sapevamo che l’Aprilia sarebbe stata veloce qui, anche se il mio inizio di weekend non è stato dei migliori. Abbiamo lavorato tanto per rimetterci in carreggiata, purtroppo in Gara1 avevo qualche difficoltà in frenata che mi ha portato a stressare l’impianto ed anche il mio braccio, faticando nella seconda parte di gara. Le modifiche fatte prima di Gara2 hanno cambiato completamente le cose, la RSV4 lavorava alla grande e non mi risultava difficile mantenere un buon ritmo. Ho continuato ad attaccare fino alla fine, quando ho spinto concludendo la stagione com’era iniziata. Abbiamo attraversato alti e bassi in questa stagione ma non abbiamo mai mollato, questa vittoria è la giusta ricompensa”.

Jordi Torres : “Sono davvero contento della vittoria in Gara1. Non solo per il risultato personale, che è grandioso, ma per il mio team. In Aprilia ho trovato una seconda famiglia, i ragazzi hanno lavorato sodo tutta la stagione per aiutarmi a crescere e imparare le molte novità di questo campionato. Sapevo di avere un buon passo ma ero sicuro che gli avversari non avrebbero mollato, all’ultima curva mi aspettavo l’attacco di Rea ed ho deciso di frenare forte restando all’interno. Lui ha incredibilmente staccato ancora più forte ma avevo una linea migliore e questo mi ha permesso di spuntarla. Vincere dopo un duello con i grandi nomi del campionato è quello che ho sempre sperato. Peccato per Gara2, non avevo lo stesso feeling con l’anteriore e spingendo per rimanere del gruppo di testa sono scivolato”.

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