Dopo lo scandalo che ha coinvolto il gruppo Volkswagen , la rivoluzione all’interno dei piani alti della gruppo automobilistico tedesco continua e così arriva al comando della Porsche , Oliver Blume succedendo Matthias Muller .
Muller era passato dal Gruppo Volkswagen ai vertici Porsche , cinque anni fa, mentre Oliver Blume dall’inizio del 2013 è stato Responsabile della Produzione e Logistica .
Nuove nomine anche per il Consiglio di Amministrazione Porsche Area Vendite e Marketing , affidata a Detlev von Platen .
Il presidente del Comitato di sorveglianza, Dr. Wolfgang Porsche , è particolarmente soddisfatto poiché “il nostro nuovo membro del Consiglio di amministrazione e il nostro nuovo CEO provengono dai ranghi interni”. Porsche può contare non solo su collaboratori fortemente motivati, ma anche su un elevato numero di dirigenti particolarmente qualificati”, ha sottolineato Dr. Porsche. Le nomine interne sono, inoltre, espressione della cultura famigliare di Porsche.
Nei prossimi cinque anni Oliver Blume , nuovo Ceo Porsche , investirà oltre 1,1 miliardi di euro sui siti produttivi , realizzando anche , nella storica sede , un nuovo stabilimento che produrrà motori ed accoglierà un reparto assemblaggio carrozzeria .
La sede di Zuffenhausen dall’estate del 2016 non produrrà solo la Porsche 911 e la Boxster ma anche i nuovi modelli Cayman .
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