Dopo una grande attesa, nella suggestiva location dell’AREA PERGOLESI a Milano, la collezione esclusiva FAT BIKE di Fantic Motor, la prima bici elettrica realizzata sia nella versione sportiva offroad specialistico sia in quella più stilosa urban mobility dedicata alla città.
FAT BIKE possiede il DNA dell’azienda Fantic Motor al 100%: lo stesso DNA che ha appassionato generazioni di ragazzi e che continua ad essere un sogno per i teenager di oggi. Fantic è un’azienda ricca di valori dalle radici profonde, come la passione per lo sport, la ricerca e l’innovazione continua ma soprattutto il rispetto per la tradizione e la natura che si rispecchia in questa nuovissima bici elettrica.
Durante l’evento è stato più volte celebrato il marchio Fantic nato a Barzago nel 1968 e fin da subito diventato un simbolo del mondo delle motociclette e successivamente un mito del trial. Fantic si è aggiudicata infatti tre titoli mondiali negli anni ’80 continuando a calpestare i podi sino al 1995. Poi è stata la volta degli innumerevoli titoli internazionali nella categoria Enduro sino alla recente conquista del Campionato Europeo nella classe enduro 300cc nel 2012 ed i titoli nazionali in Belgio ed Italia nel 2014 nella classe enduro 50cc.
Non è stato possibile non nominare il mitico Caballero, una vera icona delle moto degli Anni ’70, uno scrambler, sviluppato da Giulio Maffessoli, su telaio Verlicchi, di colore argento, motorizzato Minarelli P4 SS con il caratteristico serbatoio giallo, una piccola grande moto con look sportivo in grado di soddisfare il crescente desiderio di fuoristrada che in quegli anni si faceva strada nei ragazzi.
Mariano Roman, Amministratore Delegato di Fantic Motor Srl, sul palco accanto a DJ Ringo e Giovanni Di Pillo ha commentato con soddisfazione: “Oggi è un giorno di grande emozione, andiamo a presentare i primi risultati della nostra passione, competenza ed entusiasmo. Emozione, design e innovazione sono le tre parole chiave che hanno guidato e guideranno il nostro lavoro e queste Fat Bike ne sono la dimostrazione.”
Tra le personalità presenti all’evento anche Alberto Baban, Presidente di Venetwork, che ha acquisito il 100% di Fantic il 1° ottobre 2014 ed è già in grado di mostrare gli effetti della nuova gestione. Venetwork è una rete di imprenditori veneti che hanno la missione di investire in attività imprenditoriali del Nordest ad alto potenziale per rilanciare l’economia e l’occupazione nel territorio. Fantic non poteva non entrare nel mirino di Venetwork.
Questa acquisizione ha l’obiettivo di rendere Fantic Motor un player di riferimento nel mondo delle motociclette. Il piano prevede di investire in tecnologie innovative, di valorizzare il design Made in Italy e di riorganizzare l’azienda rendendola pronta alla creazione di nuovi prodotti sia nel mondo dell’off-road che della fashionable urban mobility. La presentazione della collezione FAT BIKE rappresenta un passo importante per l’azienda che si posiziona in modo concreto nel segmento della mobilità urbana trendy ed ecosostenibile.
Alberto Baban, Presidente di Venetwork Spa e di Piccola Industria di Confindustria nazionale, ha aggiunto: “Devo assolutamente confermare con grande entusiasmo quanto io e Venetwork crediamo in questo nuovo e promettente progetto di Fantic Motor. Abbiamo voluto fortemente investire su questa realtà perché il team Fantic è davvero molto ambizioso, è una grande squadra che secondo noi ha delle forti e concrete potenzialità. La passione che loro emanano in tutto quello che fanno ci ha contagiati e ci ha convinto nel continuare a voler fare crescere questa azienda. Nel futuro, anche non troppo lontano, prevediamo un grande successo in termini sia di numeri che di soddisfazioni, iniziando da questa nuova e importante avventura delle bici elettriche FAT BIKE.”
La gamma di Fat Bike Fantic presenta degli eccezionali punti di forza che la rendono leader naturale nel panorama dell’urban mobility: un motore potente, gioiello della tecnologia tedesca, con una coppia superiore del 50% alla migliore concorrenza, ma, al tempo stesso, il più piccolo e leggero della categoria. Una trasmissione così silenziosa che vi permette di sentire i rumori del bosco o le macchine che vi sia avvicinano in città e una batteria da 417 Ah che vi permette sino a 120 Km di autonomia. Un impianto frenante sovradimensionato che vi dà la sicurezza di fermarvi prima di qualsiasi ostacolo e, per finire, delle ruote generose che vi permettono di assorbire le asperità di un sentiero così come sampietrini o i binari del tram in ogni condizione di manto stradale. Grazie all’esperienza Fantic sviluppata nelle moto da fuoristrada, la guidabilità è il punto di forza di questa due ruote che vi fa sentire subito a vostro agio nei sentieri impervi così come nella jungla cittadina. Vale la pena di menzionare alcuni particolari del telaio come il carro posteriore corto a vantaggio della maneggevolezza ed i supporto motore progettato per proteggere il motore da ogni urto, anche nelle condizioni di utilizzo più estremo. Nessun particolare è stato lasciato al caso.
Due i modelli presentati: Fantic FAT SPORT, la versione sportiva e Fantic SEVEN DAYS Urban Lifestyle Fat Bike, la versione metropolitana, un’alternativa trendy e dallo stile moderno per muoversi comodamente nel traffico della città.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024