Un tracciato bellissimo ma ostile, il circuito di Jerez de la Frontera, prossima tappa del Campionato del Mondo della MotoGP, sosta in Spagna, per un fine settimana altamente competitivo dove la bagarre per la conquista di preziosi punti si fa sempre più accesa e dove piloti, un tempo veloci, come Marco Melandri, cercheranno di dare il massimo.
Jerez è una pista tecnica, un circuito che richiede un perfetto bilanciamento della moto, i curvoni veloci si alternano a quelli lenti, ed è richiesta una capacità del motore non indifferente nel ripartire dalle basse velocità: Melandri è fiducioso nelle nuove potenzialità della sua Aprilia RS-GP.
Marco Melandri: “La pista di Jerez è molto bella, ma anche molto difficile e completa dal punto di vista tecnico, presentando sia curve lente che curve veloci. Una situazione particolarmente impegnativa, la ripartenza dalle curve lente è un’area nella quale dobbiamo migliorare, ma conto molto sulle novità tecniche approntate da Aprilia in vista di questo appuntamento. Spero possano farci compiere un altro passo in avanti, noi daremo il massimo come sempre”.
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